Uno degli ultimi modelli di ebike dell'azienda californiana

Bonus Bici e Micromobilità 2020: dalla California ai Parioli

Alessandro Giagnoli

Il recente Bonus Micromobilità presente nel Decreto Rilancio, può far diventare i Parioli una California nostrana.

In questi giorni, un mio amico titolare di un negozio di biciclette non crede ai suoi occhi. Il fatturato non è mai stato così alto come in questi giorni in cui anche il più disulluso cinquantenne ha scoperto che potrebbe spostarsi per la città con una ebike, rinunciando al SUV per andare a fare colazione il sabato mattina da Euclide o per andare dal commercialista. Ma anche belle signore dall'età imprecisata e nascosta dai leggins, hanno colto l'opportunità di aggiungere al pilates un pò di sgambettate sulle due ruote. Ma anche rampolli cool/trendy che non entrano più nelle loro microcar, chiedono monopattini elettrici da portare a modificare al loro amico smanettone.

Una nuova sensibilità green radical chic potrebbero direi i malpensanti, che però si sta allargando a macchia d'olio per Roma e non solo. Sono oltre 600.000 le bici e i mezzi di micromobilità acquistati nell'ultimo mese in tutta Italia,anche io non ho potuto fare meno di acquistare un simpatico Xiaomi Mi 365 Pro pronto per raggiungere la redazione appena lo Smart Working avrà dinamiche più sociali. Stiamo vivendo quello che in California vivono da più di un decennio ormai.

La voglia di uscire dalle mura domestiche dopo la quarantena forzata, è stata decisamente un volano per riappropriarsi di uno stile di vita forse più all'aria aperta con l'estate alle porte. (Non a caso, proprio sul Foglio si parlava di come la pandemia ha fatto scoprire quant’è bello vivere in campagna).

Il Governo da parte sua ha incentivato questo stile di mobilità, con il Bonus Mobilità (qui è possibile anche fare il calcolo del bonus mobilità), nonostante gli enormi dubbi dell'applicazione del bonus stesso e il temuto Click Day.

Modello Rad Power Bikes

Eppure, provando ad esempio a contattare anche aziende non italiane, operanti nel settore delle ebike, come la statunitense Rad Power Bikes confermano di essere a conoscenza del bonus bici italiano e si sono adeguati per fornire la documentazione idonea per beneficiare del bonus. Mi scrivono infatti: "We are aware about the subsidy, we are providing our Italian customers official invoices according with the Italian regulations so they are able to take advantage of this scheme."

Girando per i diversi forum e gruppi sui maggiori social, le domande sono ancora molte però: "Ma se io che sono titolare una ditta individuale e acquisto una ebike, posso accedere al bonus?" oppure: "Ma posso prendere ora un monopattino elettrico dal mio negoziante e gli chiedo di aspettare nel farmi scontrino o fattura, posso attendere la seconda fase in cui sarà lui stesso ad attivarsi per accedere al bonus?"

Eppure sarebbe stato davvero bello se una cosa facile, come andare in bicicletta per spostarsi per la città, non fosse compromessa dalla solita italianità nel gestire le cose, perchè anche in questo caso: "una volta imparato ad andare in bicicletta e abituati alle cose complicate italiane, poi non lo si scorda più.

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