Marco Travaglio (foto LaPresse)

Parte il live di X-Factor, c'è Travaglio che fa il giudice delle “pippe”

Simona Voglino Levy

Dopo gli home visit cominciano le puntate dal vivo del talent show di Sky: 12 concorrenti per una vittoria finale. Nuove scenografie e qualche novità. Elio e Mara condurranno il post show, con due giudici aggiunti (diversi a ogni puntata).

Lo show non mancherà di certo. A partire dalle scenografie di Luca Tomassini. Pronti, partenza e via: si accendono giovedì le luci della nuova X-Factor Arena. Più tecnologica e più bella. Più tutto. Una decima edizione che non ha paura di annoiare. “X-Factor è ormai una macchina molto collaudata ma noi non vogliamo arrugginirci. Non vogliamo perdere la gara”, ha dichiarato un orgoglioso Nils Hartmann – direttore delle produzioni originali Sky – alla presentazione milanese dei live, mercoledì. A partire dalle fiammate che, all’occorrenza, potranno spuntare dal palco (così come il fumo, ma che ve lo diciamo a fare), fino ai 100 metri di binari e oltre per permettere alle telecamere di destreggiarsi a più non posso, lo spettacolo è servito. E condito da qualche interessante novità.

 

Quella vera, entusiasmante, almeno per noi, si chiama “Strafactor”, una gara nella gara. I giudici? Mara (Maionchi) ed Elio. L’obiettivo: quello di trovare un talento unico. Perché “bisogna andare oltre X-Factor” ha spiegato il frontman de Le storie tese in mutande (letteralmente) collegato da un non precisato luogo. “Ringrazio per questa opportunità”, ha aggiunto: “la vivo come il momento più alto della mia carriera”. Ad accompagnare i due giudici prescelti, altri due d’eccezione, che cambieranno ogni giovedì.

 

Domani sera saranno Jake La Furia e Marco Travaglio. Avete letto molto bene. I concorrenti saranno 12. Ma solo uno il vincitore che potrà esibirsi sul palco della finale di X-Factor. Quello vero, diciamo. A sceglierlo, il pubblico. Tramite app e sito. E poi, bada bene che “Da qualche pippa può uscire una rivelazione”, constata la Maionchi. “Guarda me”, ribatte Elio. “Proprio a te pensavo ma non volevo dirlo”, ammette lei. Il siparietto è gradito preludio della novità succosa.

 


Jake La Furia (foto LaPresse)


 

Infine: Aurora Ramazzotti, l’erede dell’omonimo cantante e di Michelle Hunziker, per il secondo anno al timone dell’Extra factor (6 appuntamenti settimanali alle 19.55) e l’infiltrato d’eccellenza: Fiorello con la sua edicola romana. “Il livello è così alto quest’anno che ci siamo noi per abbassarlo”, ha fatto sapere lo showman. “L'eliminato di ogni puntata sarà punito: di notte verrà portato qui per duettare con gente come il nostro John Wayne su canzoni che nessuno canta più da 60/70 anni”.

 


Aurora Ramazzotti (foto LaPresse)


 

L’ultima curiosità, infine, riguarda i Jarvis, il gruppo che si è auto eliminato dalla squadra di Alvaro Soler, suscitando sospetti e polemiche. “Alla firma del contratto hanno liberamente deciso di non farlo”, hanno detto da Sky.