Carosello video. Il racconto di questa settimana filmato dopo filmato

Enrico Cicchetti
Una selezione di video raccolti dalla rete, pensata per approfondire gli eventi degli ultimi giorni.

    COME GIRA IL MONDO

    Se la spy story del diplomatico nordcoreano Thae Yong Ho vi ha messo in tensione, forse può essere il caso di sdrammatizzare con “Problemi di insonnia nella penisola coreana”. La minimale video-animazione dell’Economist fa il punto sulla situazione rovente fra le due Coree, a partire da un simpatico spunto: un’immaginaria lettera che un anonimo “Insonne di Seoul” invia al quotidiano. Alcune idee per convivere con quel “vicino rumoroso”, che sta diventando “oltremodo maleducato”.

     



     

    “Mosul non è una città qualsiasi. È il simbolo dell’avanzata del gruppo Stato islamico nel 2014 e della disfatta dell’esercito iracheno: per questo la sua liberazione assume un valore particolare nel quadro della guerra all’Is in Iraq. La conquista realizzata dal Califfato non è stata solo una vittoria militare ma un evento mediatico. È dalla moschea Hadbaa di Mosul che il leader dell’Is, Abu Bakr al Baghdadi, ha proclamato l’instaurazione dello Stato islamico nei territori conquistati in Siria e in Iraq e, sempre da Mosul, il Califfato ha portato all’estremo la sua guerra psicologica, spettacolarizzando a livello internazionale la repressione delle minoranze”. Così scrive Sara Manisera in un reportage per Internazionale. Strappare Mosul dalle mani dello Stato islamico: la data di scadenza per la riconquista era stata programmata per ottobre. Quel giorno si avvicina rapidamente e i peshmerga curdi hanno lanciato domenica scorsa un'offensiva per spingersi ancora più vicini alla città irachena, ottenendo il controllo di un'altra linea di rifornimento di vitale importanza. Vice News ha viaggiato con i peshmerga della divisione d’élite Zerevani mentre si spingevano a nord attraverso i territori dell’Isis.

     



     

    Potrebbe essere uscita dalla penna di uno sceneggiatore di Hollywood o di un grande romanziere. La storia dell'ormai ex re dei narcos, Joaquìn “El Chapo” Guzman, sembra un drama televisivo. Tra arresti, evasioni rocambolesche e incontri segreti nella giungla con star del cinema. Ora che El Chapo è di nuovo dietro le sbarre, qualcuno sta cercando di fargli scacco matto. Dopo aver saccheggiato la casa della madre, ora un commando ha rapito un figlio (forse perfino due) del narcotrafficante. In questo video le scene dell’agguato nel bar “La Leche”.

     



     

    Sono comparse in diverse città degli Stati Uniti: a New York, Los Angeles, San Francisco, Seattle e Cleveland. Accanto a loro una targhetta recita "The Emperor Has No Balls", l'imperatore è senza palle. Le statue ritraggono un Donald Trump nudo e senza testicoli e sono opera del collettivo di artisti INDECLINE. Prima di essere rimosse dalla polizia sono state immortalate in migliaia di selfie da cittadini e turisti. Gli artisti hanno caricato su YouTube un video che mostra il making of delle sculture.

     



     

    È L’ECONOMIA, BABY

    Storia di un locale sfitto: viaggio allucinante nei meandri della burocrazia. Il giornalista di Panorama Stefano Caviglia racconta all’Istituto Bruno Leoni vent’anni di corpo a corpo con la burocrazia italiana. All’origine di tutto c’è una piccola proprietà immobiliare ricevuta in eredità dalla famiglia. Il proposito apparentemente banale di gestirla al meglio si rivela ben presto un “film dell’orrore” da cui scaturisce un appassionato reportage su vizi e tic dell’amministrazione pubblica.
     



     

    Per restare in tema: “Come mantenere la calma di fronte alla burocrazia?”, si chiede il canale School of Life. Una delle grandi sfide del mondo moderno raccontata in un piccolo film animato. Da guardare per passare il tempo mentre si fa la fila alle poste o al bancone dell’operatore di volo.

     



     

    C'è una lista di nomi su cui Ni Baixiang, responsabile della Banca cinese Jiangxi, vorrebbe mettere le mani. Gli addetti ai lavori la chiamano "zombie list": è un documento riservatissimo compilato dalle autorità regionali di Jiangxi e contiene i nomi dei mutuatari che sono considerati dei “morti viventi”: aziende statali ritenute troppo deboli per sopravvivere e destinate a essere abbattute. Insomma il tipo di imprese da cui le banche, già appesantite dall'aumento dei crediti inesigibili, vogliono tenersi bene alla larga. Solo che né Baixiang né i suoi concorrenti sono autorizzati a sapere chi siano. Tom Mackenzie ne parla su Bloomberg
     



     

    SCIENZA E TECNOLOGIA

    La Apple car, o progetto Titan, è ancora avvolta nel mistero. Che Cupertino stia progettando un’auto è fuori discussione. Che sia elettrica è probabile. Che si guidi da sola è possibile. Ma potrebbe trattarsi di qualcosa di diverso, visto anche l'investimento di un miliardo di dollari in Didi Chuxing, definita la “Uber cinese”, che fa pensare a un interesse nel settore dei servizi di mobilità da vendere a costruttori terzi. In ogni caso il lancio di Titan è slittato di un anno e si dovrà attendere il 2021. Quale futuro stanno preparando in casa Apple? Gabe Klein di Fontinalis Partners, venture capital che si occupa in particolare di mobilità di ultima generazione, ne discute con la giornalista di Bloomberg, Emily Chang: “Quello dell’automobile – spiega – è un mercato complesso ed entrarci potrebbe essere stato più complicato di come Cupertino si immaginava. Le partnership sono estremamente importanti: Apple è in diretta competizione con Google e vede nel mercato cinese un potenziale vincente. L’accordo con Didi influenzerà anche il mercato del car sharing, entrando in rotta di collisione con Uber. Ma non vedo una prospettiva del tipo 'il vincitore piglia tutto'. Come nel caso delle compagnie aeree, credo ci sarà spazio per moltissima competizione”.

     




    Nel quotidiano appuntamento con i video podcast Ted Talks, la giornalista Jennifer Kahn spiega come il gene editing può cambiare un’intera specie. Per sempre. Le unità geniche Crispr permettono agli scienziati di modificare sequenze di Dna e garantiscono che il risultante tratto genetico modificato venga ereditato dalle generazioni future. Questa tecnologia è stata, ed è, al centro di burrascosi dibattiti: come questo nuovo potere influenzerà l'umanità? Siamo diventati degli dèi? Kahn riflette su queste domande e spiega come il gene editing possa essere una potenziale soluzione a numerosi problemi. Un esempio? Si possono sviluppare delle zanzare resistenti alle malattie che potrebbero mettere fuori uso virus come la malaria e Zika.