Insulti e spintoni. Sanitari No vax all'assemblea dei medici a Roma

"Valuteremo i vari comportamenti" individuali, dice il presidente dell'Ordine Antonio Magi. "Ma siamo sempre aperti all'ascolto delle istanze di tutti gli iscritti". La solidarietà del ministro Speranza

Durante un'assemblea dell'Ordine dei medici a Roma, una cinquantina di sanitari ha protestato contro l'obbligo vaccinale imposto alla categoria e contro le sospensioni del personale sanitario non vaccinato, che avviene su segnalazione delle Asl. Ci sono stati insulti ("mafiosi", hanno urlato i No vax) e spintoni prima dell'intervento delle forze dell'ordine. L'assemblea, che si stava svolgendo all'hotel Villa Palace, è stata sospesa e rinviata.  

 

"Siamo sempre stati aperti al dialogo, ma bisogna discutere in maniera serena", ha detto il presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, al termine dell'assemblea. "Non so ancora se prenderemo provvedimenti, valuteremo i vari comportamenti. Quel che è certo è che ascolterò chiunque vorrà manifestare pacatamente il proprio pensiero. Oggi purtroppo queste persone hanno perso un'occasione di dire la loro". 

 

"Mi dispiace come medico e presidente dei medici assistere a queste manifestazioni di degenerazione della categoria. Credo che però la situazione sia sfuggendo di mano un po' a tutti", ha aggiuntio Magi. "Continuo a chiedere e a sperare in un'azione che in questo grave momento di pandemia tuteli la salute di tutti i cittadini. Seppur amareggiato per quanto accaduto stamattina ribadisco che l'Ordine di Roma è, e resta aperto ad ascoltare la istanze di tutti i suoi iscritti, nessuno escluso".

  

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha sentito telefonicamente Magi e ha espresso "sostegno e solidarietà" oltre che "gratitudine per il lavoro quotidiano svolto a tutela del diritto alla salute".

Di più su questi argomenti: