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Bandiera Bianca

A Milano la libertà costa due euro

Antonio Gurrado

Nel capoluogo lombardo avanza il dibattito per l'accesso all'area C, tra chi lo vorrebbe gratis e chi vorrebbe costasse milioni. Ma se è vero, come diceva Hobbes, che la libertà è mera “assenza di impedimento al moto”, ecco che la proposta di aumento del ticket da 5 a 7 euro, pare un prezzo davvero molto ragionevole

Si dibatte, a Milano, su quanto costi la libertà. Essendo una città pragmatica, il dibattito si colloca non sul piano dei valori astratti bensì su quello concretissimo dell’accesso in centro coi mezzi di trasporto, pubblici o privati; del resto già Hobbes definiva la libertà come mera “assenza di impedimento al moto”. Milano è la città più libera d’Italia perché in centro si arriva facilissimamente, sia con una metropolitana rapida, frequente e ben articolata, per tacere dei tram, sia con l’automobile: guidando, si può arrivare praticamente ovunque, a eccezione credo (ma non ho provato) del parcheggiare sui gradoni del Duomo o falciare i pedoni in Galleria.

Adesso è tuttavia in discussione il senso stesso della libertà a Milano: al vaglio del consiglio comunale c’è l’aumento a sette euro del ticket di area C. Da destra, Salvini ha tuonato che così si colpiscono i lavoratori che devono andare in macchina in centro. Da sinistra, un consigliere della lista Sala ha protestato perché l’aumento non è tanto significativo da costituire un incentivo ad abbandonare definitivamente l’automobile. Gli uni vorrebbero dunque un’area C completamente gratis, a cui possa avere accesso qualsiasi catorcio in qualsiasi momento, rendendo il centro di fatto invivibile; gli altri vorrebbero che area C costasse millemila fantastilioni, di fatto impedendo l’accesso in centro con mezzi privati. Al momento il ticket costa cinque euro, quindi l’aumento coinciderebbe grossomodo col sovrappiù pagato da chi parcheggia altrove e arriva in centro con la metro, che costa due euro e rotti. Sarebbe a dire che le alternative sono indifferenti, e che il cittadino può serenamente decidere in base alle specifiche esigenze come investire i due euro extra: che mi sembrano un prezzo davvero molto ragionevole per la libertà.

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