Le accuse di stupro al ministro dell'Interno francese mettono in difficoltà Macron Gérald Darmanin è sommerso di insulti a ogni uscita pubblica, e alcune aree della maggioranza cominciano a essere insofferenti, anche se il governo lo difende contro i processi di piazza Mauro Zanon 20 LUG 2020
Perché brucia Nantes Sono stati trovati tre inneschi. La procura apre un’inchiesta per “incendio doloso” e tutti gli indizi lasciano pensare che si tratti dell’ennesimo atto criminale ai danni di un luogo di culto cristiano Mauro Zanon 18 LUG 2020
Ricomporre la sinistra è la nuova ossessione francese. Ci prova anche Joffrin Il direttore di Libé lascia il giornale per fondare un partito Mauro Zanon 18 LUG 2020
Castex e il macronismo nelle campagne Il nuovo premier francese accompagnerà il pensiero di Macron fuori da Parigi, nella Francia rurale così inaccessibile. La sfida dell’ultima parte del quinquennio Mauro Zanon 16 LUG 2020
La nuova fase della presidenza di Macron inizia dalle celebrazioni del 14 luglio La festa nazionale francese in versione minimalista. L'invito alla solidarietà, le promesse economiche e la lettera del capo dell'Eliseo ai cittadini Mauro Zanon 14 LUG 2020
Notre Dame tornerà Notre Dame Nessun "gesto contemporaneo" per la cattedrale francese che verrà ricostruita à l’identique, come era prima dell'incendio Mauro Zanon 12 LUG 2020
Così Macron ha messo all’Interno l’uomo più ambizioso di Francia Gollista, sarkozysta, chi è Gérald Darmanin. L'uomo arrivato a Place Beauveau che in molti vedono già all'Eliseo Mauro Zanon 09 LUG 2020
L’orco, i magistrati e Macron Perché la nomina di Dupond-Moretti a ministro della Giustizia francese ha fatto infuriare i giudici Mauro Zanon 07 LUG 2020
Dupond-Moretti e gli altri. La fase 2 del rimpasto francese Gli sconfitti, i fedelissimi riconfermati e i volti nuovi. Ecco l'esecutivo di Jean Castex, il premier che vuole un ruolo di "primo piano" Mauro Zanon 06 LUG 2020
Sorpresa! Macron nomina Castex nuovo premier. La virata a destra è servita Membro dei Républicains, il nuovo primo ministro non era incluso tra i papabili successori di Philippe. Si è distinto per il rigore e la fermezza con cui ha gestito la missione di rilancio e riapertura della Francia Mauro Zanon 03 LUG 2020