Il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem con il ministro dell'Economia greca, Yanis Varoufakis (foto LaPresse)

La Grecia chiede l'estensione del piano di aiuti ma la Germania resta prudente

Redazione

Il portavoce di Schaeuble: "Quella di Atene non è una soluzione sostanziale" .

La Grecia ha ufficializzato la richiesta all'Eurogruppo di estendere gli aiuti internazionali con un documento inviato questa mattina. Atene sta cercando di giungere il più rapidamente possibile a una soluzione che permetta una proroga dei crediti per gli aiuti internazionali alla Grecia, in scadenza a fine mese. Obiettivo ribadito questa mattina alla televisione il portavoce del governo ellenico, Gavriil Sakellarides. "Il nostro obiettivo è concludere presto un accordo".

 

Il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, ha confermato di aver ricevuto la comunicazione dal governo guidato da Alexis Tsipras. Dijsselbloem ha scritto su Twitter di aver ricevuto "la richiesta greca di estensione di sei mesi". "Vediamo segnali positivi nella richiesta della Grecia, che possono aprire la strada verso un compromesso ragionevole nell'interesse della stabilità finanziaria di tutta la zona euro", ha detto il portavoce dell'Esecutivo Ue, Margaritis Schinas, aggiungendo che "la lettera inviata dal governo greco richiede l'estensione del Master Financial Assistence Facility Agreement, che è il termine legale per descrivere in modo complessivo l'attuale programma". Diametralmente opposti i toni usati da Martin Jaeger, il portavoce di Wolfgang Schaeuble, secondo il quale la richiesta di Atene "non corrisponde ai criteri concordati lunedì dall'Eurogruppo", "non è una soluzione sostanziale" ed è "un finanziamento-ponte che non adempie pienamente alle condizioni del programma di aiuti".

 

Ieri sera il ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, si era mostrato fiducioso di poter concludere entro domani. "Giorno, dopo giorno, ora dopo ora, ci stiamo avvicinando", aveva detto alla televisione, spiegando che Atene presenterà oggi la richiesta di un'estensione di sei mesi del credito "che potrà soddisfare la Grecia e l'Eurogruppo".

 

La decisione finale - visto che al prestito dovranno essere ammesse delle condizioni da parte dei creditori - potrebbe così essere adottata domani in una riunione con i ministri delle Finanze della zona euro. Atene chiede a Bruxelles che la proroga degli aiuti venga sganciata dal programma di austerità imposto dai creditori internazionali.