Mario Draghi (foto LaPresse)

Abs e covered bond per agevolare la crescita, ma Draghi pretende riforme

Redazione

Dal vertice Bce di Napoli unanimità sulle misure da adottare che "hanno lo scopo di favorire l'offerta di credito all'economia".

Unanimità sulle misure da adottare per permettere la ripresa economica in Europa da parte della Bce, ma nessun nuovo intervento sul costo del denaro che quindi manterrà il tasso di rifinanziamento al minimo storico dello 0,05 per cento. Mario Draghi al vertice della Banca centrale europea non si discosta dalle attese della vigilia e fissa a metà ottobre gli acquisti di covered bond da parte dell'Istituto centrale, mentre fissa quella di Abs (Asset backed securities) nel quarto trimestre del 2014. Questi ultimi avranno durata biennale per portarli in questo modo "in linea con i Tltro", i prestiti mirati appena varati dall'Eurotower.

 

"Le nuove misure potranno sostenere le aspettative di ancorare l'inflazione vicino all'obiettivo del 2 per cento", ha aggiunto il governatore della Bce, sottolinenando come in questo modo si andranno a "sostenere specifici segmenti di mercato che svolgono un ruolo fondamentale nel finanziamento dell'economia". Gli interventi decisi hanno dunque il compito di "migliorare ulteriormente il funzionamento del meccanismo di trasmissione della politica monetaria e favoriranno l'offerta di credito all'economia in generale e avranno ricadute positive su altri mercati".

 

[**Video_box_2**]Draghi ha inoltre fatto riferimento alla necessità di proseguire sulla strada del consolidamento delle finanze nazionali sin da subito e che deve già essere avviato all'interno delle leggi di Stabilità 2015 che andranno consegnate a breve a Bruxelles. La via del risanamento tramite riforme strutturali, è, per il governatore della Bce, l'unica via per sfruttare i principi di flessibilità già prevista nel Patto di Stabilità Ue: "E' necessario accelerare l'iter riformatore, poiché in caso contrario le misure adottate dalla Bce saranno inefficaci". Draghi ha chiesto quindi uno snellimento della burocrazia per ermettere la ripresa degli investimenti: "Alcuni paesi devono chiaramente imprimere slancio al processo legislativo e attuativo delle riforme strutturali, per quel che riguarda i mercati dei beni e servizi e del lavoro nonché gli interventi volti a migliorare il contesto in cui operano le imprese".