Gli spiaggiati Fascismo balneare Sabaudia dalle ottanta dune, la città costruita da Mussolini con un razionalismo un po’ floridiano, oggi è un romanzo immobiliare. Divisa tra Pasolini, Totti e Fini Michele Masneri 23 AGO 2015
Urlano in dialetto, sono brutti e non si coprono. Sono loro, o siamo noi? Non c’è niente di più frustrante che scoprire di assomigliare al proprio nemico. Quell’entità che analizzi e sezioni per formare un te stesso all’opposto; ti agiti e scalpiti ma, come per le sabbie mobili, più vorresti venirne fuori più ne sei inglobato. Stefano Sgambati 23 AGO 2015
Il populismo penale che non molla l’Italia, visto da un lettino in psicoanalisi Non so se gli psicoanalisti applichino ancora il metodo junghiano delle parole-stimolo a cui il paziente deve associare la prima cosa che gli passa per la testa, ma ogni volta che sento la formula “populismo penale” subito affiorano due ricordi. Guido Vitiello 22 AGO 2015
Le donne inglesi hanno le manie di persecuzione, nonostante Thatcher Quando Yvette Cooper ripete che ormai il Labour deve dotarsi di un leader donna non tiene presente che, se la discriminante è il genere, allora perché scegliere lei anziché la candidata rivale Liz Kendall? Antonio Gurrado 22 AGO 2015
Oggi nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto culturale del sabato Come tutti i sabati, oggi nel Foglio dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa troverete in edicola Redazione 22 AGO 2015
Dilemma remake: chi se li merita e chi no Capita ogni tanto di vedere film che nascono pronti per averne uno: un’idea buona se non geniale, rovinata da uno svolgimento mediocre. Per colpa dello sceneggiatore (sempre il primo imputato) e del regista (complice). Al Festival di Locarno ce n’era uno intitolato “Guibord s’en va-t-en guerre”. Mariarosa Mancuso 21 AGO 2015
“L’occidente ha bandito la guerra” Scruton sulle ruspe islamiste che hanno spianato il monastero di Sant’Elian: “I cristiani uccisi dall’Isis pagano il nostro ripudio della forza militare e dei valori dell’Europa. Ma il loro è anche il nostro destino”. 21 AGO 2015
Quando la teoria economica diventa religione: difetti e avvertimenti “I found a flaw”, “ho trovato un difetto”. Con queste parole nel 2008 Alan Greenspan mette in dubbio la fede assoluta nel libero mercato. Presidente della Fed, la banca centrale americana. In ogni consesso ha sempre ribadito con convinzione che i mercati si auto regolamentano, sempre. Salvo, alla fine della sua vita, mettere in discussione il suo credo. Davide Morcelli 21 AGO 2015
Funerali zingari a cavallo, embè? Ognuno seppellisce i suoi familiari e amici come gli pare. Anche i Casamonica. La classe politica e giornalistica si occupino piuttosto di una sospensione della realtà chiamata "Mafia capitale" - di Giuliano Ferrara 21 AGO 2015
Guerre di famiglia Le mie tre vite con nonno Rosato e nonno Mario, i diari dalla prima linea, le gite in motocicletta, la Livorno di “Tutti a casa”. E’ così che si diventava uomini. Le chiacchiere tra le due famiglie dicevano che mia zia Rosanna dovesse chiamarsi Gorizia, e io Vittorio Veneto. Renzo Rosati 21 AGO 2015