Dopo Trump, la solita sfiancante retorica apocalittica Dobbiamo per forza dire che dopo “x” (inserire a piacere un evento elettorale o l’ascesa/caduta di un leader) il mondo non sarà più lo stesso, che viviamo anni, mesi, giorni, secondi decisivi. In questo modo, abbiamo perso la sana abitudine della noia delle istituzioni. Alessandro Aresu 12 NOV 2016
L’amicizia è anche conversare circondati da “Sahara di posacenere” E' nell’alternarsi e sovrapporsi di queste dimensioni, gioia e incomunicabilità, comunione, riposo e rimpianto che Mario Fortunato legge e racconta in “Noi Tre” (Bompiani) la sua amicizia con Pier Vittorio Tondelli e Filippo Betto – rievocando gli anni con gli altri due romanzieri. Edoardo Rialti 12 NOV 2016
Popcorn La lamentosa retorica di Aaron Sorkin, sotto choc per la vittoria di Trump Lo sceneggiatore ha scritto alla ex moglie Julia e alla figlia Roxy, mandando copia della missiva a Vanity Fair. I giornali, i siti, le riviste di settore si domandano cosa cambierà con il nuovo presidente. Per esempio nei rapporti con la Cina, uno dei principali mercati hollywoodiani per quanto riguarda gli incassi. Mariarosa Mancuso 11 NOV 2016
Padri “Ti porto al museo” non è più un gioco: è una terribile minaccia Alla sera, nella nostra casa ai piedi della collina di Fiesole, il babbo ci prendeva in braccio facendoci girare per il lungo corridoio e sostando davanti a ogni quadro, usandolo come pretesto per raccontarci una piccola storia. Fu quel nostro percorso museale domestico che ci abituò all’idea che ogni dipinto è una storia, forse la tua storia. Francesco M. Cataluccio 11 NOV 2016
Il Figlio La luce accesa Ho ricominciato a insistere perché imparasse a scrivere i messaggi. Lei si rifiutava, diceva che era stupida, impazziva con quel coso. Mi ricordava un obbligo che avevo da adolescente: tornavo a casa di notte e dovevo spegnere la luce dell’abat-jour che i miei avevano lasciato accesa. Il segnale del mio ritorno, sana e salva. Ilaria Macchia 11 NOV 2016
Il Figlio Non si può stare da soli nemmeno in bagno, ecco la semplice verità Mi chiudo in bagno per non essere disturbata, e anche come gesto di esasperazione, ma la verità è che ho bisogno di essere disturbata, a volte spero di essere disturbata, ma voglio che tutti sappiano che mi stanno disturbando, e pensino quindi a quanto sono gentile, proprio una brava madre, perché mi lascio disturbare anche in bagno. 11 NOV 2016
La storia di Hallelujah E' stato il suo brano più travagliato. Leonard Cohen non azzeccò né la prima né la seconda versione della sua canzone più iconica. Ma poi Hallelujah è diventata un inno, una consolazione e una preghiera, ed è stata cantata da tutti, proprio tutti. 11 NOV 2016
Scruton sotto schiaffo Il filosofo inglese nel mirino dell’Università di Bristol: “E’ reazionario, toglietegli la parola”. Il dorato mondo incestuoso dei liberal che disprezzavano i bianchi pro Trump. “La vittoria di Trump è un ripudio sconcertante delle élite culturali liberal, in particolare della loro correttezza politica”. 11 NOV 2016
La delicata arte di Leonard Cohen, poeta in musica senza il rock’n’roll di Dylan Con la sua musica raccontava il male oscuro delle esistenze rarefatte, sempre sul filo dell’autoironia, in una specie di flamenco del grande amatore e del provetto lasciatore, quello di cui non fidarsi Stefano Pistolini 11 NOV 2016
Finalmente Manuel e Fedez litigano un po'. Silva saluta "X-Factor", peccato Tensioni tra i giudici al terzo live di "X-Factor". Eliminata una delle voci più belle, avremmo preferito non sentire più Caterina. Chiara Ferragni tra il pubblico, Arisa divertente e stralunata Simona Voglino Levy 11 NOV 2016