Il treno di Barack Roma. Barack Obama, il presidente americano dell’apertura, delle mani tese, degli accordi azzardati ma simbolici, ha sempre voluto spalancare porte e chiudere soltanto una cosa: il carcere di massima sicurezza di Guantanamo. 25 LUG 2015
Da Bush-Clinton a Bush-Clinton, il trono di spade della politica americana “Che differenza fa”, aveva chiesto G.W. Bush al fratello Jeb (o sarebbe meglio dire Jeb!) quando era ora di decidere, “se l’ordine è Bush/Clinton/Bush/Obama/Clinton o Bush/Clinton/Bush/Obama/Bush?”. Si soffrirà comunque. 23 LUG 2015
Perché Assad ride (per ora) Grande festa del dittatore di Damasco per il deal iraniano, arrivano soldi e uomini che garantiscono la sopravvivenza. L’opa militar-finanziaria di Teheran sulla Siria - di Paola Peduzzi 23 LUG 2015
Se sei progressista devi stare con le riforme di destra. L'invito di Osborne Il “nuovo centro” della politica britannica passa per la sicurezza economica di tutti i cittadini: i conti a posto, lo stato che viene in aiuto quando c’è bisogno, un nuovo patto sociale in cui i sacrifici sono distribuiti (più equamente che la ricchezza, nelle intenzioni). 21 LUG 2015
DSK usa i modi rudi da scimpanzé anche per il suo ritorno. L’unica speranza è l’Olivia Pope di Francia 21 LUG 2015
L'azzardo dell'occidente L’accordo con l'Iran disegna un nuovo mondo, dice Ian Bremmer. Oggi fa paura, domani chissà. Nuove alleanze, nuovi mercati, nuovi equilibri, nuove aspirazioni anche. Barack Obama e con lui tutti i sostenitori del negoziato e dell’accordo dicono che questo nuovo mondo sarà “safer”, staremo meglio. 17 LUG 2015
La “bolla socialista” avvolge il Labour con una barba di dissenso Sono fortunati i laburisti ad avere Jeremy Corbyn, altrimenti sai che noia. Len McCluskey, capo di Unite, il più grande sindacato del Regno Unito, ha spiegato alla Bbc che la candidatura di Corbyn alla leadership del Labour è una gran bella sorpresa. 16 LUG 2015
Iran, America e Israele. Come è nato il patto al ribasso Grandi illusioni, grandi delusioni, molti bluff, molte promesse, soprattutto un’attesa estenuante, senza saper più che cosa augurarci davvero. Dal regime change all’accordo con gli ayatollah. Cosa siamo stati disposti a perdere per questo deal? 14 LUG 2015
Se Osborne ha imparato come si fa un sorriso è perché Thea urla, impreca e fa piangere tutti 14 LUG 2015