• Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
Il Foglio
  • Abbonati
  • Il Foglio AI
  • La guerra in Ucraina
  • Papa Leone XIV
  • Podcast
  • Editoriali
  • Leggi il Foglio
  • Newsletter
  • Lettere al direttore
Il Foglio
  • Politica
  • Esteri
  • Chiesa
  • Bioetica e diritti
  • Giustizia
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Salute
  • Scuola
  • Cinema
  • Scienza
Abbonati
Leggi il foglio
  • Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
  • Gran Milano
  • Roma Capoccia
  • Il Foglio europeo
  • Un Foglio internazionale
  • Terrazzo
  • Una Fogliata di Libri
  • Il Figlio
  • Mobilità
  • Agrifoglio
  • Rubriche
  • Conosci i foglianti
  • Lettere al direttore
  • Le vignette di Makkox
  • Gli articoli del direttore
  • Gli articoli di Giuliano Ferrara
  • Il Foglio Arte
  • Il Foglio della Moda
  • Podcast
  • Editoriali
  • Iscriviti alle newsletter
  • Stage al Foglio
Conosci i foglianti
  • 1
  • ...
  • 291
  • 292
  • 293
  • ...
  • 364

Il grisbì dei commissari del concorsone e la #buonascuola

Piero Pelù ormai è meglio di Beppe Grillo, ha lanciato l’allarme: cari prof, non recatevi al concorsone della perfida Giannini che fa finta di assumervi – si parte il 28 aprile, ha fatto sapere, perché la scuola è immobile ma poi le cose è sempre meglio farle di fretta – e invece vi sta licenziando.

12 APR 2016

Il brocardo di Vespa sulla Rai e il traditore

Il brocardo a prova di proiettile per cui Bruno Vespa passerà alla storia d’Italia, non soltanto televisiva, è quello sulla Dc come “suo azionista di riferimento”. Tre giorni dopo “l’intervistatuni”, anche quelli che l’avevano difesa per libertà professionale sono costretti a dire che fu omertosa, e non andava fatta così.

09 APR 2016

Aridatece Vatileaks

Se non altro per stemperare questo clima acido, che fa soffrire pure Luca Lotti e la Maggionissima, e diradare la caligine moralista sollevata dall’intervista vespista al figlio del capo dei capi, ci sarebbe da augurarsi – ma è vana attesa: loro sono così riservati, sulle cose loro – che il Vaticano

08 APR 2016

Bagutta e altri nomi

Il silenzioso sfratto di un premio letterario (nobile istituzione milanese, essendo il più antico in Italia). Problemi di cognomi nelle liste e sulle fotografie

08 APR 2016

Il figlio del Padrino mente fisso, e Vespa non ha gli occhi di Diane Keaton

Mi piacciono di più gli sguardi nei film che le discussioni sulla morale del giornalismo e sulle retoriche dell’antimafia. Questione di gusti, dicono di più. Alla fine della prima parte del Padrino Kay fissa gli occhi negli occhi Michael, il figlio di Don Vito: “Sei stato tu a uccidere il marito di tua sorella?”.

07 APR 2016

Il caso dell’infermiera (forse) killer e i nostri incubi eutanasici

Fausta Bonino è un'infermiera accusata di aver ucciso con iniezioni di eparina almeno tredici pazienti in rianimazione all’ospedale di Piombino. Ma si tratta solo dell'ultimo episodio noto di questi angeli della morte.

07 APR 2016

Riina in tv a Porta a Porta? Salvo Vespa (o anche no)

Bisognerebbe avere il campanello in tasca, quello con cui Vespa toglie la parola ai rompicoglioni. Quelli indignati alla Fico (“esigo trasparenza”), alla Bindi, (“neazionismo”), alla Pietro Grasso (“mani che grondano”). Ma anche gli stupefacenti renziani e gli entusiasti.

06 APR 2016

L’argine che non c’è a Magistratura grillina

Il clima politico-manettaro attuale non è quello del 1992-1993. Contro il partito dei giudici del Pds ci fu la politica. Oggi che fa Renzi?

06 APR 2016

Se gli articoli su Tempa Rossa li scrivesse Gay Talese

Quanto ci vuole per creare un mostro? Poco, dai, tutti quelli che fanno il nostro stralunato mestiere lo sanno. Ad esempio Gianluca Gemelli, che traffica in subappalti, s’è già deciso che è uno poco raccomandabile. Manca solo il colpo di grazia.

06 APR 2016

Rondolino e l’uso mafiosetto dell’essere scrittori

Per infilzare come un tordo Roberto Saviano senza nominarlo, ma ricorrendo alla seguente perifrasi: “Quello scrittore che è stato ucciso dalla camorra. Si vede che gli han sparato a salve, perché lo vedo tutte le sere in televisione”.

05 APR 2016
  • 1
  • ...
  • 291
  • 292
  • 293
  • ...
  • 364
Il Foglio
  • Privacy Policy
  • Contatti
  • Pubblicità
  • FAQ - Domande e risposte
  • RSS
  • Termini di utilizzo
  • Change privacy settings
Torna All’inizio