Così Sala dovrà fare il sindaco ma anche il pivot dei riformisti La continuità con la giunta arancione di Pisapia si accentuerà tra promozione delle periferie, dell'europeismo e del multiculturalismo. Il vincitore delle elezioni milanesi è inevitabilmente anche lo specchio delle difficoltà del renzismo. 21 GIU 2016
Mastella il Giovane Non per maramaldeggiare, ma se persino Matteo Renzi, che è l’incarnazione politica del “supergiovane” di Elio e le Storie Tese, inciampa nel pregiudizio degli uomini di mezza età, “la verità è che i giovani hanno risultati migliori”, significa che la botta è stata forte, e ha perso anche lui la trebisonda. 21 GIU 2016
Iago Barbacetto e la cupa tragedia di Beppe Sala che vince La campagna elettorale di Milano si era aperta con un magnifico fake che girava in rete, il logo della “Sinistra per Parisi”. E’ proseguita col surreale tormentone a sinistra sul voto disgiunto, e ha trovato un cupo finale di sapore vagamente scespiriano ieri per mano di Gianni Barbacetto, uomo d’onore che sta a Beppe Sala come Iago stava a Otello. 18 GIU 2016
Pensieri magici e pensieri sciroccati. Differenze Se devo proprio dire di essere uno scettico radicale del cambiamento climatico, no. Qui a Milano è un mese che sembra di stare nella giungla, ma a gennaio sembrava maggio, e l’ultimo ghiacciaio sulle nostre montagne l’ho visto che ero bambino. Per dire. Però più del cambiamento climatico mi affascina il pensiero magico. 17 GIU 2016
Il nuovo posto per il capolavoro di Mantegna a Brera. Un museo che cambia (altro che benecomunisti) Il Cristo morto troneggia lì, quasi a chiudere il cammino, nella nuova collocazione che ha debuttato giovedì, voluta da James Bradburne, il direttore anglo-canadese che da un anno sta trasformando da cima a fondo Brera. 17 GIU 2016
La pazzia di Orlando (tre prove, un indizio) Credeteci voi, alle congiunzioni astrali e agli anni con la luna storta. Tre indizi senza correlazione fanno una prova solo nella zucca di certi pm. Però, quando ieri è arrivata la terrificante notizia (con video, che le notizie senza non contano più) del bambino di due anni trascinato in acqua da un alligatore al Grand Floridian Resort della Disney, a Orlando, e il bambino non s’è più visto, e c’è poco da sperare in un happy end tipo Giona nella balena, il pensiero è venuto anche a me. 16 GIU 2016
Il peggio degli Europei? Gli italiani che trasformano in eroi i campioni che volevano punire per il calcioscommesse Gli Europei sono la morte del calcio spettacolo, scatenano la violenza tribale che Hobbes aveva domato, sono solo una grande rimozione. E nessuno chiede mai scusa. 15 GIU 2016
Perché Parisi ha recuperato consensi nel mondo delle imprese Da Bombassei ai Moratti, da Assolombarda a De Albertis. Il business del candidato sindaco del centrodestra tra commercianti, artigiani, edilizia. 15 GIU 2016
Ciao broker La morte di Dana Giacchetto (non esiste un liberismo onomastico per sceglierti il nome), che sarebbe il broker che ha ispirato Leonardo DiCaprio per il suo eccessivo Wolf of Wall Street, l’icona da odiare di tutti gli occupatori di Wall Street, è una di quelle brevi in cronaca che si fanno leggere. 15 GIU 2016
Giù le dita da Balo Ora, noi del Foglio che la sappiamo lunga sulle questioni di politica internazionale e pure su quelle dell’immigrazione, l’avevamo pur detto, nel nostro atlante di geopolitica degli Europei, che la questione di lasciare a casa Marione Balotelli da Euro 2016 avrebbe avuto i suoi risvolti. 14 GIU 2016