I vescovi e le bisbocce Il problema dei cattolici italiani, e della gerarchia che governa la chiesa, non è quello di abbattere Berlusconi per una sua supposta insensibilità e sociale e per la sua disinvoltura etica nei rapporti con le donne. Una campagna in questo senso è notoriamente in atto, con risultati non straordinari, da tre anni, e nella campagna convergono magistrati, media e politici di opposizione abbastanza spregiudicati ma non così incisivi quanto vorrebbe il sistema dell’alternanza democratica. Guarda la puntata di Qui Radio Londra La scomunica di Berlusconi è rinviata - Leggi Bagnasco chiede aria nuova, non fa sconti e pensa al poi 27 SET 2011
La politica è in rivolta contro il Cav., la morale lo adora Caro Bernardini, gliene ho dette di tutti i colori su Raitre, alzando molto la voce, e le confermo argomenti e sostanza, che ho usato anche in situazioni private analoghe. La cattiva educazione, che mi tengo stretta insieme alla cattiva coscienza, deve supplire all’eccedenza di ipocrisia e di sciocchezze succubi del pensiero dominante con le quali questo paese è devastato da un appiccicaticcio immoralismo antiberlusconiano e dalla porno politica, dalla porno giustizia, dal porno giornalismo. Leggi Berlusconi e Strauss-Kahn: quando li sentite paragonare sparate a pallettoni - Guarda il video dell'Elefantino a Tv Talk 25 SET 2011
La Cia, il Prof, il Papa e io Strauss e Ratzinger sono pensatori gemelli. Il primo nasce a Kirchhain, Assia, nel 1899, in una famiglia rurale ebraica. Il secondo a Marktl-am-Inn, Baviera, nel 1927, in una famiglia di piccola borghesia cattolica. Il primo emigra a Parigi nel 1932, poi a Londra, infine negli Stati Uniti, paese d’adozione e nuova patria della diaspora ebraica. Il secondo emigra a Roma, capitale del cattolicesimo, definitivamente nel 1981. Sono due splendide carriere, non solo accademiche. Sono due superprofessori, e pedagoghi di vasta presa, nell’ambito della teologia e della filosofia politica. 25 SET 2011
Berlusconi e Strauss-Kahn - Guarda il video dell'Elefantino a Tv Talk Com’è tristo, facile e disgustoso il pensiero unico. In una trasmissione tv cui ha partecipato anche il direttore di questo giornale, in onda alle 14 e 50 su Rai Tre oggi, è stato riproposto il paragone tra Strauss-Kahn e Berlusconi. Il testo e il sottotesto dicono questo: quello sì che è un uomo, un socialdemocratico elegante incappato in una vicenda giudiziaria dalla quale è uscito, ma capace di esprimere la sua contrizione in tv per la sua colpa morale, altro che il nostro presidente del Consiglio. 24 SET 2011
La spietata caccia a Minzolini, una vergogna opportunista Al direttore - I vertici della Rai hanno censurato Minzolini del Tg1 perché continua a esternare fuori dal coro. “Impari a tacere” gli hanno detto. Già pregustano la vittoria della loro gioiosa macchina da guerra di occhettiana memoria. I direttori di giornale non devono tacere, devono parlare, è il loro mestiere. La caccia a Minzolini ha qualcosa di straordinariamente losco. 23 SET 2011
Solo un Papa ci può salvare Solo un Papa ci può salvare. Da tempo Benedetto XVI, regnante con ardente intelligenza e millenaria malizia sulla chiesa cattolica, parlava di Dio, e invitava a pregare e a espiare le colpe personali e della chiesa. Il Ratzinger teologico-politico, quello delle grandi battaglie di cultura e del discorso di Ratisbona, sembrava essersi immerso nelle profonde acque della sola fede. Leggi Il grande sermone del Papa sul fondamento della politica 23 SET 2011
Il risultato di cui non sarei contento Caro Emanuele, quando uno abbia la superbia di scrivere, deve avere l’umiltà di chiedere: accontentatemi. Se dico, come dico, che Berlusconi deve scusarsi per i telefonini peruviani, per le piccole intermediazioni, per gli aerei di stato troppo affollati, per le eccessive manovre in contanti, e poi contrattaccare mettendo alla sbarra i magistrati che vogliono usare la sua vita privata, con metodi di dubbia legalità e centomila intercettazioni. Leggi La verità da dire al Cav. e l’insensatezza di Scalfari secondo Macaluso - Leggi Per il Pd cercare un Dino Grandi al Quirinale è da analfabeti costituzionali 21 SET 2011
L’eroe popolare Berlusconi non è un imputato e nemmeno un qualunque uomo politico. E’ un eroe popolare, che una parte di italiani odia di un odio fortissimo e un’altra parte ama di un amore fortissimo. E’ stato un liberatore. Ha cambiato i termini della lotta politica, il suo linguaggio. Aveva sbaragliato come editore televisivo la compunzione, l’ipocrisia, la noia della vecchia Italia che diceva di andare a letto presto, subito dopo Carosello, e che affettava buone abitudini, come coricarsi leggendo Kant, o era schiava di quegli idoli di status spacciati per cultura. Leggi Gli sbobinati del Cav., spionaggio e mobbing al sapore di golpe - Leggi Il Cav. sotto assedio vuole salvare Milanese e Tremonti, ma butta male 20 SET 2011
La missione impossibile del Cavaliere Tecnicamente Berlusconi è incastrato. Quel che emerge dalle intercettazioni non è reato, non è un crimine, ma è peggio: è un devastante errore politico. Un uomo di stato non deve parlare con un telefonino peruviano, non deve maneggiare i liquidi in quantità sconsiderate, non deve trovarsi in mezzo a piccole intermediazioni con aziende pubbliche, non deve imbarcare una compagnia di giro rutilante sugli aerei di stato, non deve fare in prima persona quel che l’amicizia il diletto o l’imbarazzante condizione di sorvegliato speciale gli suggerisce. 19 SET 2011
A tempo perso faccio il direttore di giornale, stronzetti Berlusconi deve chiedere scusa per i contanti, per i telefonini peruviani, per gli aerei di stato, per le piccole intermediazioni da salotto, e contrattaccare, ma chi chiederà scusa per i titoli di Repubblica e degli altri giornali? La verità è la verità, è una e indivisibile, non la si può sottomettere alla logica del Vernacoliere (con tutto il rispetto per la satira). Ora invece la verità diventa interpretazione faziosa. Leggi "Io non mollo, caro direttore". La lettera di Berlusconi al Foglio - Leggi Dietro l’angolo del Cav. - Leggi Il Cav. deve tenere botta di Alessandro Giuli - Leggi Berlusconi fa meglio a mollare di Maurizio Crippa 18 SET 2011