Alessandro Di Battista (foto LaPresse)

Io so, ho gli indizi e le prove, io

Andrea Marcenaro

I nomi di tutte le persone che si sono rese colpevoli

Io so.

 

(Io so che sono troppo pigro per cambiare idea. Quantunque lo stronzissimo Vitiello, che conosce duemila parole più di me, abbia avuto la stessa idea il giorno prima per questo stesso giornale. D’altra parte ancora non l’avevo letto).

 
Fatto sta, che: che io so i nomi dei responsabili di ciò che sarebbe ingiusto chiamare “golpe”, anche se Dio quanto mi piacerebbe.
Io so i nomi dei responsabili della strage di democrazia del 4 marzo 2018.
Io so i nomi dei responsabili della strage di indicativi, solo per stendere un velo sui congiuntivi.
Io so i nomi del “vertice” che ha manovrato, dunque, sia i vecchi coglioni del Pci-Pds-Ds (con Margherita annessa), sia i neo-ma-non-fascisti autori materiali della cosa, sia infine i mandanti dei noti autori dei prossimi disastri che mo’ ci stanno ’ncoppa.
Io so i nomi che hanno gestito le due differenti, non opposte, fasi della tensione: una prima fase (Milano 1992-’93) e una seconda fase che va posta sotto il titolo: “A quello là, però, gli piaceva scopare da prima del ’94”.
Io so i nomi del gruppo che, con l’aiuto della vecchia élite (e in second’ordine dei colonnelli in toga dell’antimafia), ha prima creato (del resto non fallendo) una crociata moralista a tamponare il bettinismo, salvo brigare da allora per presentarsi come vergine.
Io so i nomi di coloro che, schivando il Rolex, soltanto sposando un Patek Philippe sopra il polsino, hanno dato le disposizioni e assicurato più che potevano (tendenze occidentali a parte) l’avvenire politico di giovani bibitari.
Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro a personaggi comici come quello che opera, alquanto operettisticamente, tra il Brennero e la Val di Susa (mentre la manutenzione brucia).
Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro ai pensionati con le Nike ai piedi, inducendoli a scegliere suicide atrocità de’ core, e dietro agli invidiosi diffusi, siciliani o romagnoli che siano, comunque a disposizione.
Io so tutti questi nomi e so tutti i fatti di cui quei tipi, pur escludendo Bernabè, si sono resi colpevoli.
Io so, ho gli indizi e le prove, io.
Se poi vi piace Mentana, cazzi vostri.

Di più su questi argomenti:
  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.