Bergoglio evocava Hitler come il falso salvatore di quel tempo, non a caso votato anch’egli dal suo popolo
24 Gennaio 2017 alle 06:00
Donald Trump (foto LaPresse)
Donald Trump stava giurando a Washington e Papa Francesco ricordava Hindenburg, la crisi tedesca del 1930, indicava quello del 1933 nazista come l’esempio più tipico dell’esito del populismo europeo, evocava Hitler come il falso salvatore di quel tempo (“un ragazzetto di nome Adolf Hitler diceva: io posso, io posso”), non a caso votato anch’egli dal suo popolo, per invitare infine a paragonare le paure della Germania di allora a quelle che negli Usa incoronano oggi Trump. E c’è ancora qualcuno che s’incazza se lo chiamiamo Papa Ciccio.
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Commenti all'articolo
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24 Gennaio 2017 - 21:09
come si dice si io posso in inglese? - yes we can, diceva un presidente ....
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Giovanni
24 Gennaio 2017 - 14:02
Trump Papa subito?
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Caterina
24 Gennaio 2017 - 13:01
Il papa è un monarca eletto da una oligarchia e resta in carico fino alla fine della sua vita. Direi che non abbia molto da insegnare in termini di democrazia.
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Nambikwara
24 Gennaio 2017 - 12:12
Il Signore, per chi crede, perdona tutti anche Ciccio: viveva dall'altra parte del mondo.
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