Scontri ai seggi. La Guardia Civil spara proiettili di gomma

La polizia nazionale cerca di impedire il voto al referendum per l'indipendenza della Catalogna

Redazione

Il referendum per l'indipendenza catalana è iniziato in maniera caotica, con la polizia che sta cercando di impedire che il voto avvenga. “Il 73 per cento dei seggi elettorali sono aperti e stanno funzionando”, dice il portavoce del governo catalano, Jordi Turull. Nonostante la pioggia, sin dall'alba moltissime persone hanno iniziato a fare la fila davanti ai seggi. Poco prima dell'inizio delle operazioni di voto però, agenti della Guardia civil, la polizia nazionale, hanno cercato di impedire agli elettori di accedere alle sezioni elettorali e hanno iniziato a requisire schede e urne. Secondo l'agenzia di stampa Ap, durante gli scontri sarebbero stati sparati proiettili di gomma sui manifestanti. Un ricercatore di Princeton, Jordi Graupera, ha postato un video nel quale un membro della Guardia Civil spara verso la folla a Barcellona e una foto in cui si vede il proiettile di gomma verde.

   

 

 

Anche l'account Twitter di The Local Spain parla di proiettili di gomma. Nella città di Girona, la polizia si è fatta strada in un seggio dove il leader catalano Carles Puigdemont doveva votare. I filmati mostrano gli agenti che rompono il vetro della porta d'ingresso del centro sportivo e rimuovono con la forza i cittadini che tentano di ostacolare l'accesso. Secondo quanto riferisce La Vanguardia online la Guardia Civil ha tagliato i collegamenti internet a diversi seggi elettorali per cercare di impedire lo svolgimento delle operazioni di voto. Secondo il governo locale si tratta 337 persone sarebbero rimaste ferite o contuse negli scontri. 

 

 

“Un capo del governo codardo ha inondato di polizia la nostra città. Barcellona città di pace, non ha paura”, ha detto il sindaco di Barcellona, Ana Colau, su Twitter, riferendosi al premier spagnolo Mariano Rajoy. Il delegato del governo spagnolo in Catalogna, il prefetto Enric Millo ha giustificato l'intervento della polizia spagnola nei seggi perché, ha affermato, quella catalana “ha anteposto criteri politici a quelli professionali”. I Mossos de esquadra, la forza di sicurezza locale, non è infatti intervenuta, lasciando la gestione dell'ordine pubblico alle operazioni della Guardia civil. “Siamo stati costretti a fare quello che non volevamo fare” ha detto Millo.

“Manganelli, anziani travolti. Quanto sta facendo il Partido Popular alla nostra democrazia mi ripugna. Sono corrotti, ipocriti, inutili” è il duro commento su Twitter del leader di Podemos, Pablo Iglesias. 

Di più su questi argomenti: