Un’antipatica d’alta moda Le lacrime amare di Miuccia Prada von Kant Il negozio del nonno in Galleria, il circolo del Pci, l’incontro con “il Bertelli”, gli abiti e le borse, il cinema (Fassbinder e Godard, però). Ecco la dinastia della zarina milanese che con il suo marchio e con l’arte ha costruito un’egemonia. Michele Masneri 20 LUG 2015