Romanzo esterno in associazione mafiosa Il caso Cosentino e la solita vacuità di un reato onnicomprensivo. Redazione 18 NOV 2016
L’imparzialità dei magistrati spiegata dal caso Di Matteo Il teorico della trattativa stato-mafia scende in campo contro il referendum, mettendo in mostra la scomparsa della linea sottile tra giustizia e politica. 07 NOV 2016
La giustizia italiana fatta a pezzi da un film capolavoro su Amanda Knox E il reciproco amore tra i giornalisti e i magistrati diventa un labirinto senza uscita, una via senza meta, il solito di quasi tutte le tresche clandestine e adultere, che hanno il nulla come ultimo scopo: abissi senza sfogo. 20 OTT 2016
La guerra dei Ros Favori ai boss mafiosi, ostacoli alle indagini: quando i carabinieri accusano altri carabinieri. Sottufficiali contro ufficiali. E viceversa, visto che i secondi si sono sentiti diffamati dai primi e li hanno controdenunciati. Lunghe storie finite sempre nel nulla. Riccardo Lo Verso 17 OTT 2016
Scoperto un “cortocircuito” a Repubblica “Il circo mediatico-giudiziario condiziona la vita del paese”. Ohibò! Redazione 11 OTT 2016
Il referendum contro i fax delle procure La necessità di una politica forte spiegata involontariamente da De Mita: la bicamerale del 1993 fallì quando "a un certo punto, eravamo al nodo giudiziario, arrivò un telegramma dalla procura di Milano: era una diffida a proseguire". 06 OTT 2016
La gogna che non finisce Non c’è riforma che tenga: i magistrati non accetteranno mai il recinto dei limiti di tempo. Ecco il reliquiario dei principali orrori giudiziari. 30 SET 2016
L’impossibile autoriforma del Csm Opacità del nuovo regolamento e correnti sempre fortissime. Ormai lo ammette anche il vicepresidente Legnini: il meccanismo di scelta dei magistrati per incarichi direttivi è un problema che ha ricadute sull’efficienza e sulla credibilità del nostro sistema giudiziario. Redazione 28 SET 2016
Rotoloni Woodcock Storia di Porro, infangato delle intercettazioni a strascico del pm di Napoli, e dopo sei anni assolto. Tutto nasce da un sms. Gli inquirenti però non trovano alcun riscontro rispetto alle intercettazioni e l’impianto accusatorio è talmente fragile che cambia radicalmente. Il giudice va oltre e lo assolve con formula piena. 24 SET 2016
“Spese pazze” nelle Marche, ingiustizia fatta Magistrati impuniti e giornali muti sull’inchiesta finita in un nulla di fatto. Redazione 17 SET 2016