L'anti Saviano c'è (in Francia) Houellebecq vende tanto quanto l’autore di Gomorra. Ma irrita la stampa d’establishment, frequenta gli impresentabili, s’angustia per la Sottomissione islamica, insomma non fa l’intellò per bastonare chi esce dal seminato. 20 AGO 2015
Castelli della Loira halal. I musulmani di Francia vogliono vacanze "muslim-friendly", lontano dagli infedeli Cibo halal, piscine al riparo dagli occhi dei cristiani promiscui e ovviamente nessun prodotto israeliano. Così il turismo islamico diventa un business Mauro Zanon 19 AGO 2015
Il califfo Elton John Elton John è cambiato. Il dio della musica britannica si è lasciato alle spalle i dieci Martini in mezz’ora e la bulimia alimentare e di case in giro per il mondo, l’esibizionismo sentimentale, l’irruenza mondana e le feste sfacciate per ingraziarsi l’establishment britannico. 19 AGO 2015
I teatri di Londra sottomessi alla sharia A due settimane dal debutto, il National Theatre cancella “Homegrown”, la piéce sui giovani dell’Isis. L’autocensura dell’establishment inglese aveva già oscurato Aristofane a Marlowe. 18 AGO 2015
La Francia triste, che non crede più nella vita eterna Qualche sera fa, Michel Houellebecq ha accolto nel suo appartamento parigino un altro grande protagonista del dibattito intellettuale francese, che come lui, e forse più di lui, non nasconde il suo malessere per lo stato di crisi, culturale e identitario d'abord, in cui versa oggi la Francia. Mauro Zanon 14 AGO 2015
Multiculturalismo in crisi Via i crociati. La Svezia scopre in casa le guerre di religione tra profughi Un gruppo di siriani cristiani scappa da un centro d’accoglienza dopo le minacce dei connazionali musulmani. Preoccupazione dalle autorità locali: "La situazione non può essere sottovalutata e i fatti accaduti sono gravi". Il vicedirettore dell'Ufficio migrazioni: "Non possiamo dividere i rifugiati secondo il credo religioso". 31 LUG 2015
La libertà religiosa à la saudita: frustate in pubblico ai blasfemi Libertà religiosa, nell’oscurantista Arabia Saudita wahabita, significa “intensificare gli sforzi per criminalizzare chi insulta le religioni, i profeti, i libri sacri e i luoghi di culto”. E’ stato chiaro, il direttore per le relazioni esterne del ministero degli Affari islamici, Abdulmajeed al Omari. 29 LUG 2015
Non solo parole. La sfida di Cameron all’islamismo passa per le scuole Nel suo recente discorso contro l’integralismo islamico David Cameron aveva sottolineato la necessità di combattere quell’ambiente culturale che ha diffuso quelle idee illiberali, anti-democratiche e anti-occidentali. 28 LUG 2015
Oltre lo schiaffo nucleare La sinistra e gli ayatollah. Oggi tutti pazzi per l’accordo, trent’anni fa giornalisti e politici genuflessi di fronte a Khomeini. Il pensiero unico sull'Iran spiegato con le cronache dal 1979. 27 LUG 2015
Il veto lgbt sul gay pride "islamofobo" Polemiche a Stoccolma sulla marcia per i diritti degli omosessuali. Invece di condannare i crimini dello Stato islamico contro i gay, la sinistra antirazzista e i militanti dei diritti civili protestano perché il corteo potrebbe offendere gli abitanti dei quartieri a maggioranza islamica. Redazione 24 LUG 2015