I primi cristiani non si risposavano Uno studioso gesuita sostiene che la storia, non l’apologetica, fonda la disciplina del matrimonio. Prassi antica sui divorziati risposati? La storia si fa solo con i documenti. Non si parte da ipotesi non provate. Henri Crouzel S.I 16 OTT 2014
Una falsa quiete dopo la tempesta Per linee ufficiali si dice che nel Sinodo tutto è mediabile. Eppure fioccano modifiche al documento di Bruno Forte, e molti vescovi sono incerti su una intesa effettiva. Kasper combattivo. Il rinvio al Papa. 16 OTT 2014
Gli spiazzati del family gay Sentire parole all’incontrario, uscire col cappotto d’estate, camminare a testa in giù: questo dev’essere l’effetto che fa, a un certo mondo politico cattolico già attonito di fronte al Sinodo, l’idea di un Cav. gentile anfitrione che al suo desco riceve l’ex parlamentare Vladimir Luxuria. 15 OTT 2014
Resistere alla tendenza eretica La relatio di Erdö cancella d’un colpo il peccato e la legge naturale. Al Sinodo toni di rottura, incomprensioni teologiche, duro dissenso di idee su peccato e redenzione. Roberto de Mattei 15 OTT 2014
La fede non si decide ai voti Il cardinale Burke contro la “manipolazione” informativa sul Sinodo. E molto netto sul resto. L’adulterio è l’adulterio, punto. Un numero consistente di vescovi lo ribadisce. Ma il briefing vaticano non ne dà conto. Alessandro Gnocchi 14 OTT 2014
Earthquake Vaticano III E’ “Sinodo-Concilio”, si tuìtta. C’è aria di Gaudium et Spes Altro che semplice Sinodo consultivo. L’assemblea in corso nell’Aula nuova, a due passi dalla congregazione per la Dottrina della fede, pare sempre di più un Concilio Vaticano III. 14 OTT 2014
La fede non si decide ai voti Anticipiamo alcuni estratti della lunga intervista al cardinale Raymond Leo Burke, in uscita integrale sul Foglio di oggi, martedì 14 ottobre, sulla “manipolazione” informativa sul Sinodo in corso in questi giorni. Alessandro Gnocchi 13 OTT 2014
Rischi dell’ipocrisia pastorale Qualcosa non ci convince in questo sinodo allegramente spencolato verso di noi, consolatorio, premuroso, remissivo e disattento alle conseguenze delle nostre miserie. Il peccato, si dice. Mi scrive un amico che ama, e giustamente, i gesuiti. Non fare il sofistico – argomenta – con il probabilismo di Pascal, che irrideva i reverendi padri per la loro furba svalutazione del peccato, quel peccato di cui il peccatore non abbia consapevolezza. 10 OTT 2014
“Una chiesa forte su islam e famiglia” Parla Nazir-Ali, vescovo e teologo anglicano amico di Benedetto XVI, il più giovane vescovo della storia della chiesa d’Inghilterra: “Roma è l’unica voce globale. Il mondo guarda in silenzio la fine della cristianità orientale”. 09 OTT 2014
Il Papa: "Il demonio prova a dividere la Chiesa" Francesco alla catechesi per l'Udienza generale ammonisce contro l'egoismo e la superbia. Redazione 08 OTT 2014