Non si può celare l’assalto fatale della Rivoluzione francese alle libertà La dimenticanza “spartana” dello storico Jonathan Israel nel suo ultimo libro. E’ un’opera ambiziosa quanto profondamente sbagliata poiché sfugge la cosa essenziale, e cioè che la Rivoluzione francese ebbe due anime di cui una era la negazione frontale dell’altra. Luciano Pellicani 14 FEB 2016
Più nudi di così Glutei, seni, “stomachi e fianchi” e pubi con o senza foulard: era un trionfo di corpi l’arte a Firenze nel ’500. Subì qualche rimbrotto, ma nessuno si sognò di chiuderla in scatola Marco Bona Castellotti 14 FEB 2016
Moglie, madre, pittrice geniale Chiacchierata con Rose Wylie, l’artista che alla soglia degli ottant’anni ha spiazzato il mondo giovanicentrico dell’arte divenendo una delle pittrici più richieste a livello internazionale. Sofia Silva 14 FEB 2016
La maledizione di O. J. Simpson e le radici del malessere americano La serie “The People v. O.J. Simpson” ripercorre il processo del 1995, tra questione razziale e circo mediatico a vent’anni dalla sentenza e dopo numerosi choc collettivi. Stefano Pistolini 13 FEB 2016
La libertà e la moralità del mercato. Rileggere Röpke a cinquant'anni dalla scomparsa Socialista in gioventù e poi allontanatosi da ogni collettivismo, l'economista ha avuto vari meriti, tra cui quello di aver compreso la fondamentale lezione misesiana in tema di prezzi di mercato, riuscendo poi a influenzare positivamente alcuni tra i protagonisti della vita politica tedesca. L'anticipazione del libro della IBL libri "Etica cristiana e libertà economica". Carlo Lottieri 12 FEB 2016
Il Dio elegante L’arte di cambiare forma, identità e stati d’animo è il privilegio del divino Vertumno. L’uomo comune si accontenti del carnevale Alessandro Giuli 08 FEB 2016
La Shoah spiegata con la cultura pop. Buon libro contro il male della banalità Immaginari del genocidio ebraico senza luoghi comuni. “Pop Shoah? Immaginari del genocidio ebraico” è uno dei primi tentativi di prendere sul serio i richiami al genocidio nella cultura pop e di recuperare il ritardo spaventoso che la riflessione italiana sul tema, non meno della francese, ha accumulato rispetto a quel che si è già fatto in America e perfino in Germania. Guido Vitiello 06 FEB 2016
Se è vero che le parole sono importanti smettetela di dire assurdità su matrimonio e famiglia Il teorema di Mika, i wedding planner solo per i gay e le arrampicate di Scalfarotto. Dopo il lungo medioevo del nomina sunt consequentia rerum, i vecchi tempi in cui le parole dipendevano dalle cose, siamo entrati nella fulgida età moderna in cui la realtà dipende da come la chiamiamo. Ma almeno chiamiamola bene. Antonio Gurrado 05 FEB 2016
Il vecchio tic della sinistra che incolpa la democrazia per il terrorismo E’ possibile parlare degli effetti collaterali del terrorismo sulle nostre società senza parlare del terrorismo? E’ possibile una riflessione sugli effetti negativi che può avere la paura, non prendendo sul serio la causa reale della paura? Lo fa il filosofo Giorgio Agamben. Alfonso Berardinelli 05 FEB 2016
Arte, social network e visitatori. Funzionano davvero le campagne web dei musei? Indagine Il primo obiettivo di chi fa comunicazione sui social nel mondo dell’arte è quella di far divertire e stimolare il pubblico, i propri follower e quelli che fra poco lo diventeranno, proponendo costantemente qualcosa di nuovo e differente. Una sfida iniziata qualche anno fa che sta dando buoni risultati. Marta Elena Casanova 04 FEB 2016