Il foglio internazionale Tornando a casa: perché ho lasciato l’Europa per Israele Il musicista Oded Nir racconta perché è ritornato in Israele, dopo aver avvertito un crescente disagio e un'invisibile pressione sulla sua identità ebraica. La ritrovata libertà di essere se stesso, senza dover giustificare il suo nome, la sua cultura o la sua arte 18 AGO 2025
magazine Sono tornate tutte le vecchie accuse del sangue contro Israele Avvelenatori di pozzi, trafficanti di organi, infanticidi, affamatori di popoli. Un nuovo sabba antisemita 18 AGO 2025
Il caso "No al genocidio". La Fiera del Levante di Bari esclude Israele dall'evento A inizio luglio la richiesta di non far partecipare lo stato ebraico era arrivata direttamente dal sindaco del capoluogo pugliese Vito Leccese Redazione 17 AGO 2025
Editoriali La tempesta di Smotrich La pressione del ministro delle Finanze di Israele dopo l’annuncio del via libera alla costruzione di 3.401 unità abitative nell’area E1 che divide la Cisgiordania. Una notizia dal Mossad Redazione 15 AGO 2025
lettere al direttore La miopia di lavorare alla pace con Hamas boicottando Israele Chi ha scritto al direttore Claudio Cerasa 15 AGO 2025
contro mastro ciliegia Ma Contrada non si è mai fatto un selfie con Totò Riina Perché il rapporto tra Anas al Sharif e Hamas non può essere liquidato come una questione di contesto professionale 14 AGO 2025
editoriali Cattiva idea escludere Israele dallo sport Perché l’appello dei 44 esponenti del Pd (saranno maggioranza?) per escludere lo stato ebracio dalle Olimpiadi è forzato Redazione 14 AGO 2025
A un passo da Gaza Più guerra o il ritorno al negoziato. Come interpretano gli israeliani il piano di Netanyahu nella Striscia Nonostante il 70 per cento della popolazione sia favorevole a un cessate il fuoco, i numeri dei sondaggi tendono a mutare. Continua la divisione sul controllo della Striscia e sul ritorno di tutti gli ostaggi Fiammetta Martegani 13 AGO 2025
Piccola Posta L'uccisione dei giornalisti non può passare come un danno collaterale Le prove con cui Israele ha provato a dimostrare l'appartenenza di al Sharif a Hamas, e a giustificarne così l'omicidio, sono insufficienti e di dubbia veridicità. Ancor peggio è la dicitura "assieme a dei colleghi", come se si trattasse di un accidente del destino, di un massacro che vale la candela. È invece una strage aggravata 12 AGO 2025
morti che non fanno notizia Non c'è solo Gaza. Il card. Zuppi pensa solo ai palestinesi e dimentica i cristiani massacrati in Africa La sera della vigilia del prossimo Ferragosto leggerà i nomi dei bambini uccisi nella Striscia. Un’aperta denuncia della crudeltà di Israele, senza ricordare mai quella di Hamas, oltre alle centinaia di cristiani uccisi in vari paesi africani da bande di fanatici islamisti Lucetta Scaraffia 12 AGO 2025