Così l’eccentrico Marchionne imbarazza un po’ Casa Agnelli Tutti assieme. Appassionatamente, o quasi. Al primo gol di Marchisio John Philip Elkann, in maglioncino blu, si alza e, prima di lasciare lo stadio, dà un bacio affettuoso a zia Allegra, juventina fanatica. Il cugino Andrea, in completo blu, accende l’ennesima sigaretta fuorilegge nello stadio. Ma guarda soddisfatto Sergio Marchionne, che non tradisce emozioni: quegli 80 milioni spesi per la Juve, tanto indigesti all’ad del Lingotto, sono serviti a qualcosa. Ugo Bertone 08 OTT 2011
Meno caserme, più birra. Così l’America s’attrezza per vendere Venditori di terra, di mare e dell’aria. Per una volta in accordo con il Congresso, il presidente americano, Barack Obama, sta meditando di vendere pezzi del patrimonio pubblico per alleggerire le spese e fare cassa in una sola mossa. Strade, municipi, caserme, stazioni, spiagge e appezzamenti abbandonati potrebbero presto finire sul mercato nel tentativo di dare un contributo a quei 1.500 miliardi di dollari che la supercommissione bipartisan istituita dopo la via crucis politica sul tetto del debito pubblico è incaricata di tagliare entro il 2 dicembre. Altrimenti scatterà il progetto lacrime e sangue dei tagli lineari. Leggi Un Tesoro di dismissioni - Leggi Vendere vendere vendere 03 OTT 2011
Droni dappertutto Obama colpisce in Yemen l’aspirante erede di Bin Laden Martedì è arrivato l’ultimo numero in formato pdf della rivista in lingua inglese Inspire, edita su Internet dal gruppo terrorista al Qaida nella penisola arabica. Copertina dorata con foto della stazione centrale di New York e fascia che annuncia un editoriale dello sceicco Anwar al Awlaki sulla necessità “di colpire le popolazioni dei paesi che sono in guerra con l’islam”. Ieri la parte più importante della redazione di Inspire, Awlaki stesso e il suo caporedattore Samir Khan, è stata incenerita da un missile mentre era in macchina vicino ad al Jawf, nello Yemen. 03 OTT 2011
Caro Della Valle, il nostro non è affatto un paese distrutto Caro Della Valle, non mi scandalizza che lei compri delle pagine di giornale per censurare il ceto politico. È uno sport nazionale. Direi che è un’abitudine un po' abusata e una punta viziosa. La politica è messa all’angolo in vari modi, e in parte se lo merita perché non trova il modo di reagire come si deve. Molti cercano di liberarsi della loro appartenenza castale facendo roventi polemiche contro la casta. Approfittano della situazione, come si dice. Succede a giornalisti, magistrati, banchieri, diplomatici, alti funzionari, qualche prete di quelli mondani e solidali, e naturalmente tocca anche agli imprenditori. 03 OTT 2011
Money League / 30 Così Napoli e Manchester City sono riuscite a ritornare grandi "Voglio fare qui quello che Maradona ha fatto al Napoli", ha detto Sergio Aguero in vista della sfida tra Manchester City e i partenopei. Gli inglesi tornano in Champions dopo 43 anni, gli azzurri dopo 21. Simili i colori, le bacheche e anche l’astinenza dai grandi palcoscenici internazionali, ma il City non ha mai avuto un Maradona e il Napoli un maledetto United che ti sbatte in faccia un trofeo dietro l’altro. Francesco Caremani 14 SET 2011