Quante divisioni ha Montezemolo Il verbo montezemoliano si sta diffondendo in tutt’Italia. Quello che fu presentato nel 2009 come un mero advocacy group, o al massimo un think tank, è ormai un’associazione che si sta ramificando in tutte le regioni e che sta assumendo sempre più i connotati di un movimento politico: ha raggiunto finora 30 mila adesioni. Entro la fine dell’anno, o entro le prime settimane di gennaio, ItaliaFutura (If) punta a costituire una sede in ogni regione. Michele Arnese 11 OTT 2011
I pm non ci fanno, ci sono Non chiamiamola faccia di bronzo, per quanto forte sia la tentazione, e quella falsa saggezza tutta inquisitoria secondo cui a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca lasciamola alle anime grigie e incattivite. Resta però il problema di spiegare in qualche altro modo fenomeni curiosi come l’indignazione civile di Ilda Boccassini per le intercettazioni pubblicate sui giornali. Guido Vitiello 10 OTT 2011
“Box Office 3D” regala momenti divertenti, Madonna è noiosissima Ma quanto è noiosa Madonna. Non solo il suo film “W.E.” ma anche l’anodina conferenza stampa. In confronto quello ieri con George Clooney era un film di Lubitsch. Capelli lunghi, ondulati, biondi, abitino nero da scolaretta anni 40 al ginocchio, con colletto e risvolti delle maniche larghe e corte bianche, pochette e tacchi alti di vernice nera con cinturino, viso un po’ tumefatto dai ritocchi. Se ha qualcosa d’interessante da dire se la tiene per sé, non certo per il copione o per la stampa. Bassottina 02 SET 2011
Rapiti quattro giornalisti italiani in Libia Quattro giornalisti italiani sono stati rapiti a Tripoli. Lo riferiscono fonti diplomatiche italiane che sono già al lavoro. Si tratterebbe di due inviati del Corriere della Sera, uno di Avvenire e uno della Stampa. Secondo l'emittente satellitare al Jazeera, i quattro giornalisti sono stati rapiti nei pressi di Zawiya, città della Libia nord-occidentale a 50 chilometri da Tripoli. IN AGGIORNAMENTO Redazione 24 AGO 2011
L’ora d’aria della Repubblica La prima volta che finii in carcere fu per schiamazzi notturni e complicità nel furto della ruota di scorta di una Cinquecento. Doveva essere il 1971 o il 1972, non ricordo più bene, comunque molto prima di quel novembre 1976 in cui Adele Faccio, Emma Bonino e Mauro Mellini, barricandosi dentro le Murate di Firenze, dettero il via sotto la regia di Marco Pannella alla battaglia dei Radicali contro le ignominie del sistema carcerario, per una giustizia giusta. 16 AGO 2011
Il mio nemico / 1 L’indigeribile Adesso, con l’estate, Fabrizio Rondolino andrà (o già là sta) nella sua casa nel Nevada. Come gli altri si fanno un bilocale a Fregene o s’allungano alla pensione Miramare, lui s’è accasato nel deserto, al centro della Death Valley, vicino al Desolation Canyon: proprio vero, chi si cerca si piglia. L’ho vista in fotografia, questa casa rondoliniana: fa l’effetto di due scatoloni in attesa di sistemazione sugli scaffali di un discount. Stefano Di Michele 02 AGO 2011
Poetica del braccio destro Poi, va a finire che uno certe cose se le ritrova. E non sempre fa piacere. Così, se nel 2009 trionfante appariva, a chi tale doveva apparire, la notizia sul Corriere della Sera (“Sarà Penati il braccio destro di Bersani”), e successivi mesi di gloria politica sempre sul quotidiano di via Solferino (“Intervista a Penati, braccio destro di Bersani: Vendola cambi atteggiamento, bisogna battere il Pdl”), adesso che Penati ha il suo da fare per sbrogliarsi da accuse mica da poco, così da far scattare la titolazione al Fatto. Stefano Di Michele 30 LUG 2011