La Repubblica del ricatto Il reato di trattativa tra stato e mafia non c’è. C’è la buona fede di chi indaga sul nulla, dice l’ineffabile procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, che invece di coordinare le indagini se ne lava le mani, si affaccia con vasta pubblicistica sul proscenio della vita nazionale da ircocervo metà politico e metà giudiziario (anche lui). Il reato non c’è, anche a detta di chi lo persegue in giudizio, situazione grottesca. Non c’è, ma potrebbe esserci. Leggi l'editoriale Come non difendere il Quirinale 18 LUG 2012
Vicente del Bosque, come essere "vertical" restando un "hombre normal" L’hanno definito un hidalgo, ma non ne ha il fisico. Dopo l’1-1 all'esordio di Danzica, Del Bosque ha saputo leggere bene e meglio di Prandelli la sfida decisiva, vincendo un Europeo quasi sotto gamba, lasciandoci la cabala d’italiagermaniaquattroatre e l’illusione di potersela giocare, mettendo via il biscotto e servendoci la torta. Solo che il festeggiato era lui. Leggi Spagna-Italia 4-0 è il semplice sigillo della verità di Lanfranco Pace - Leggi Scusate tanto di Lanfranco Pace Francesco Caremani 02 LUG 2012
Disinformare, complicare, spiegare, alludere, depistare e altre stragi di stato Paolo Cirino Pomicino è un nostro amico e collaboratore, ha esperienza, ha conosciuto piaceri e dolori del repubblicanesimo, del cattolicesimo politico, della politica pura, distillata, alambiccata in continue scomposizioni e ricomposizioni. Scrive sempre da persona seria, difende una storia, programma il futuro con le forze che gli restano, mescolandole alle forze che ci restano (nei due casi, roba rispettabilmente minima). Le sue note sull’economia dimostrano sempre l’indimostrabile. Leggi Romanzo di una trattativa di Paolo Cirino Pomicino - Leggi Giugno 2012, attacco al Quirinale di Salvatore Merlo 27 GIU 2012
Bruxelles, vigilia di battaglia vera Il Consiglio dell’Unione europea che si terrà a Bruxelles domani e dopodomani sarà una battaglia vera. E non soltanto perché la cancelliera tedesca, Angela Merkel, avrebbe detto ieri che non accetterà mai – “finché in vita” – di condividere i rischi di tutti i debiti dell’Ue. Questa volta infatti anche il premier italiano, Mario Monti, è parso delineare una decisa piattaforma d’attacco, in tandem – ha tenuto a ripeterlo – con il Parlamento: “Sono pronto a lavorare oltre il limite previsto per il vertice, fino a domenica se necessario”, ha detto. Marco Valerio Lo Prete 27 GIU 2012
Il partito del banchiere francescano Mentre il segretario di stato vaticano Tarcisio Bertone difende con forza il suo operato in un’intervista rilasciata a Famiglia Cristiana – “Nessuno vuole nascondere le ombre della chiesa, ma molti giornalisti fanno l’imitazione di Dan Brown per dividere il Papa dai suoi collaboratori”, ha detto ieri smentendo che l’uscita di documenti dal Vaticano sia dovuta a una lotta di potere tra fazioni diverse e ricordando che di fatto finora l’unico indagato resta l’ex maggiordomo Paolo Gabriele – il mondo cattolico si agita. Paolo Rodari 23 GIU 2012
Chi è il vero ubriaco I veri ubriachi sono quelli con i telefonini che filmano. Ubriachi della propria vanità, di quell’illimitata ingordigia per cui crediamo sia nostro diritto appropriarci persino delle immagini delle altrui sofferenze. Per godimento personale, per una sorta di necrofilia da spartire poi presso il camposanto del Web. Qualunque stronzata filmiamo, qualunque orrore e qualunque tristezza cada alla portata del nostro cellulare – e sempre e più di tutto quello che non andrebbe filmato. Un morto sull’autostrada lo filmano, sicuro. Redazione 20 GIU 2012
“Mauro il migliore, vorrei che il giornale se lo scrivesse da solo” Sabato 16 giugno, al mattino, sono andato in centro a Bologna per il festival organizzato dal quotidiano la Repubblica (e intitolato la Repubblica delle idee). Avevo visto il programma e avrei voluto vedere l’incontro con l’economista Roubini; un fotografo, il giorno prima, mi aveva detto che lui era venuto a Bologna soprattutto per fotografare Roubini che era famosissimo, e a me, anche se Roubini non l’avevo sentito mai nominare, e anche se la fama mi verrebbe da dire che non è una cosa che normalmente mi attira, a me era nata dentro l’aspettativa di un incontro bellissimo, con Roubini. Leggi La fatuità di Repubblica è tutta nelle bretelle dei suoi giornalisti - Leggi Ma che ci faccio io qui? Paolo Nori 19 GIU 2012
BOLLETTINO DELLA CRISI Al G20 Berlino rimane inflessibile (o quasi) sui tempi del salvataggio greco. La vittoria dei partiti pro euro, sancita dal voto greco di domenica, non è una condizione sufficiente per rendere meno stringenti gli impegni di Atene in cambio dell’assistenza finanziaria internazionale. E’ quanto sostenuto dalla cancelliera tedesca, Angela Merkel, al G20 di Los Cabos in Messico: “Atene deve attuare gli impegni”. L’unica Borsa che festeggia a lungo è quella di Atene. Spread da record. Redazione 18 GIU 2012