Mattina di ieri. “Serve una corsia preferenziale per le scuole nelle Asl”, dice il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, in Consiglio dei ministri. I ministri annuiscono. Si tratta di rendere più rapide e meno caotiche le procedure di gestione dei casi sintomatici all’interno degli istituti e di diminuire la disomogeneità fra regione e regione anche nell’individuazione. “Stiamo vivendo giorni impegnativi – dice Azzolina – Dopo mesi di lockdown i ragazzi hanno potuto finalmente riprendere le lezioni in classe, riappropriarsi dei loro spazi, ma hanno dovuto seguire nuove regole che occorre rispettare per la sicurezza di tutti. Il sistema ha reagito, i protocolli stanno funzionando, ma ora siamo tutti responsabili, soprattutto fuori, prima e dopo le lezioni”.
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