(foto Ansa)

Green pass a scuola e per viaggiare. Ecco come funziona dal 1° settembre

Redazione

L'obbligo di certificato verde varrà su treni, pullman interregionali e alcuni traghetti (non per il trasporto pubblico locale). Richiesto anche nelle università per accedere alle lezioni in presenza

Dal 1° settembre scatta la fase due del green pass. Fa parte della strategia del governo, sul modello di quanto fatto in Francia, per incentivare le vaccinazioni. Prevede che l'accesso a luoghi frequentati sia vincolato al possesso del certificato verde, che si ottiene dopo l'avvenuta vaccinazione, dopo un tampone negativo effettuato nell'arco di 48 ore o se si è guariti dal Covid. Come visto durante lo scorso mese, dal 6 agosto in tutta Italia è entrato in vigore l'obbligo di green pass per alcune attività. Era previsto per accedere a ristoranti, bar, palestre, piscine, cinema e teatri al chiuso. In generale per tutti i grandi eventi, anche quelli organizzati all'aperto (ad esempio concerti). Questi obblighi resteranno in vigore ma, come vedremo, se ne aggiungono altri. 

 

Green pass per viaggi lunghi

Da mercoledì 1° settembre la certificazione verde verrà richiesta su tutti i viaggi a lunga percorrenza. Vale a dire sui pullman che effettuano tratte interregionali, sugli aerei di linea, sui treni Intercity, Intercity notte e Alta velocità. Non sarà invece richiesto sui treni regionali (anche quelli che effettuano tratte tra regioni diverse. Esempio: sul regionale veloce tra Roma e Firenze l'obbligo non vale). Il controllo del pass sarà effettuato dal personale delle compagnie di viaggio. Nelle stazioni dei treni, invece, il controllo potrà essere effettuato anche nei varchi di ingresso in corrispondenza dei gate. Negli aeroporti dovrà essere accompagnato alla carta d'imbarco.

 

Come funziona sui traghetti

L'obbligo di green pass vale anche sui traghetti che effettuano tratte interregionali (ad esempio tra il Lazio e la Sardegna). Ci sarà una deroga per lo Stretto di Messina, nel senso che in quel caso pur attraversando due regioni diverse non è obbligatorio esibire il green pass. Mentre per le compagnie che collegano località all'interno della stessa regione (ad esempio Napoli e Capri) non servirà il certificato verde. 

 

Green pass: come funziona a scuola e nelle università

L'altra novità introdotta dall'estensione del certificato verde è l'uso che se ne farà a scuola. L'obbligo, in questo caso, varrà per tutto il personale scolastico, che dovrà dimostrare o di essere vaccinato o di essere tamponato (o guarito dal virus) altrimenti rischia l'allontanamento. Per ora il controllo è affidato ai singoli istituti, ma dal 13 settembre le scuole avranno a disposizione una app che dovrebbe velocizzare l'accertamento. Per quanto riguarda le università, invece, l'accesso alle lezioni in presenza sarà consentito solo ove in possesso del certificato verde. Obbligo che si applica anche al personale docente e amministrativo. Chi ne è sprovvisto dovrà seguire le lezioni da casa. 

 

Quando e come si ottiene il green pass?

1. Vaccinazione

Si ha diritto al certificato verde dopo che sono intercorsi 14 giorni dalla somministrazione della prima dose del vaccino anti Covid.

Per viaggiare all'estero invece serve che si sia completato il processo di immunizzazione con la seconda dose.

 

2. Test negativo

La trasmissione dei dati richiede poche ore, la generazione della certificazione avverrà nella giornata.

 
3. Guarigione da Covid-19

La trasmissione dei dati richiede poche ore, la generazione della certificazione avverrà massimo nella giornata successiva.

  

Le tempistiche per la trasmissione dei dati, e la conseguente generazione della certificazione, possono variare in base al tipo di prestazione sanitaria. Lo si può scaricare dall'App Io se si è in possesso di Spid o della carta d'identità elettronica (identità digitale), oppure dalla App di tracciamento Immuni, dal sito del governo tramite tessera sanitaria o identità digitale. È prevista la possibilità di richiederne una stampa nelle farmacie per chi non utilizzi i servizi digitali o tramite smartphone. Per chi ha fatto il vaccino o il tampone o è guarito ma non ha ricevuto l’authcode o lo ha smarrito, se non è in possesso di un’identità digitale, puoi collegarsi qui "Certificazione verde COVID-19 - Ottieni il codice AUTHCODE" e recuperare il codice che permetterà di scaricare la certificazione.

 

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