Roma capoccia - Odo romani far festa

La società dei letterati. Si legge poco, ma quanto si mangia

Giuseppe Fantasia

Drink letterari, premi e cene non bastano per dimenticare il caldo, protagonista dell’estate romana con gli incendi, animali vari e altre catastrofi. Per fortuna ci sono un po' di letteratura e festivale ad allietare le afose giornate romane

Drink letterari, premi e cene non bastano per dimenticare il caldo, protagonista dell’estate romana con gli incendi, animali vari e altre catastrofi. Ci beviamo su con Melissa Panarello e Matteo Trevisani nella loro colorata casa a San Lorenzo. Poi tutti sulla terrazza dell’Associazione Civita per brindare con i finalisti del 60esimo Premio Campiello: Antonio Pascale, Daniela Ranieri, Elena Stancanelli, Bernardo Zannoni e Fabio Bacà, quest’ultimo finalista anche della LXXVI edizione del Premio Strega insieme a Marco Amerighi, Alessandra Carati, Mario Desiati, Veronica Galletta, Claudio Piersanti e Veronica Raimo.
 

Con Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, e 6 dei 7 finalisti, voliamo a Copenhagen alla ricerca del fresco e lo troviamo insieme a tanta cultura. C’è la Sirenetta che splende nella notte bianca, ma anche le opere colorate di Dorothy Iannone e le foto in bianco e nero di Diane Arbus al Louisiana Museum of Modern Art con Giacometti superstar. Perfetto il ricevimento del romanissimo ambasciatore Luigi Ferrari e del direttore dell’Istituto italiano di cultura Raffaello Barbieri. Stasera, con Geppi Cucciari, la finale a Valle Giulia. As long as the sun lasts. 

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