I Rolling Stones in concerto a San Siro lo scorso 21 giugno (foto di Ansa)

Preghiera

L'iperattività degli Stones

Camillo Langone

Un tempo il vero rock di Mick Jagger e co. era immobile o quasi, oggi sono schegge impazzite

Come mai gli Stones quando erano giovani e belli suonavano quasi immobili su palchi piccoli mentre adesso che sono vecchie tartarughe si agitano su palchi lunghi come piste di atterraggio? E’ uno strano fenomeno in apparenza innaturale che non riguarda soltanto loro (anche Vasco, per dire) ma in loro assume aspetti impressionanti. Si vada a rivedere Hyde Park 1969 che è storia del rock, storia della musica, storia: Mick Jagger si muoveva in un metro quadro! E lo si confronti con San Siro 2022 che è invece routine, ripetizione, ostinazione: perché un quasi ottantenne deve dimenarsi tanto? Forse perché solo così un rock morto e stramorto può fingersi vivo. Ma è talmente chiaro che è un muoversi vano e un suonare meccanico: allora perché andare ai concerti del 2022 (lunedì saranno a Bruxelles, poi in Austria, Francia, Germania, Svezia) quando ci sono i concerti del 1969 su YouTube?
 

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).