Hudibras e Ralph in visita all'astrologo, William Fettes Douglas (1822–1891), Gallerie nazionali scozzesi 

preghiera

Credere a Gesù ci risparmia la zavorra dell'oroscopo

Camillo Langone

Inchiodare se il gatto nero attraversa la strada, contare le persone sedute a tavola, toccarsi se passano le suore… Nel giorno della visita dei Magi, ringraziamo chi ci ha liberato dalla superstizione

Re Magi, Santi Magi, voi a Gesù portaste doni, io che non sono re e che non possiedo nulla un dono me lo faccio fare da lui ed è la libertà dalla superstizione. Nel momento in cui vi inginocchiaste davanti al Bambino finì l’astrologia, scrive San Gregorio Nazianzeno. Gli avveduti smisero di prestar fede a una serie di panzane stellari e il mondo si divise in credenti e creduloni. Confidare in Gesù mi risparmia tanta zavorra, tante volgarità, mi consente di non inchiodare se un gatto nero mi attraversa la strada, di partire tranquillamente il venerdì 17, di non contare le persone sedute a tavola, di non preoccuparmi se qualcuno veste di viola, di non toccarmi se vedo un gruppo di suore, di non perdere tempo con gli oroscopi né con le persone che badano agli oroscopi, di leggere e nominare per intero l’anglista Mario Praz… Re Magi, Santi Magi, insegnatemi ad amare sempre di più il Bambino che mi ha liberato da specchi rotti e segni zodiacali.

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).