Morgan nel 2016 (Ansa) 

preghiera

Lode ai Bluvertigo, che hanno avuto il coraggio di suonare il Battiato di "Gommalacca"

Camillo Langone

Al concerto tributo per il maestro, registrato in settembre all’Arena di Verona e uscito ora, hanno rischiato con la canzone "Shock in my town", dal disco del '98: Franco Battiato anti-pop, futurista e reazionario, bowiano e orwelliano

Sia comunque lodato il live del tributo a Franco Battiato, registrato in settembre all’Arena di Verona e uscito ora. Sia lodato comunque, nonostante la presenza di  cantanti che nulla c’entrano e di cantanti che invece c’entrano ma che fanno, forse inevitabilmente, l’effetto dei nani sulle spalle del gigante. Siano lodati se non altro perché mettono voglia di riascoltare i brani originali. Siano lodati anche i Bluvertigo (capitanati da Morgan che come sempre ce la mette tutta e ce la mette troppa) per l’arrischiata versione di “Shock in my town”. Siano lodati per avere riproposto il Battiato anti-pop di “Gommalacca”, futurista e reazionario, bowiano e orwelliano, cercatore di suoni e autore con Manlio Sgalambro di versi come questo: “Stiamo diventando come degli insetti, simili agli insetti”. Nel 1998. Veggente.

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).