Se siete intenzionati a sposarvi leggete i suggerimenti di Pippo Corigliano

Camillo Langone
Non so se esista ancora qualche uomo intenzionato a sposarsi, forse qualche membro di qualche movimento cattolico ancora cattolico, forse qualche mohicano romantico, chissà.

    Non so se esista ancora qualche uomo intenzionato a sposarsi, forse qualche membro di qualche movimento cattolico ancora cattolico, forse qualche mohicano romantico, chissà. Ma i suggerimenti di Pippo Corigliano apparsi su Tempi sono validi anche per chi, preoccupato dei rischi legali e fiscali che oggi il matrimonio comporta, voglia soltanto convivere. “Come scegliere la fidanzata? Rispondo con tre indicazioni nette. Il primo requisito è che sia allegra. Il maggior difetto nelle donne è la lagna, l’attitudine a lamentarsi. Il secondo punto è che sia cattolica perché non basta guardarsi negli occhi ma occorre anche guardare nella stessa direzione. Il terzo è che sia affettuosa, il che capita generalmente alle meridionali. L’uomo gradisce la moglie baciosa”. Sono parole di un realismo mozzafiato, comprese quelle all'apparenza discriminatorie nei confronti delle donne settentrionali, che possono facilmente smentire il pregiudizio mettendosi a baciare. Corigliano mi ricorda l'autore biblico che in Proverbi scrive per salvare il lettore “dalla donna straniera, dalla forestiera che ha parole seducenti”, ma a differenza di costui è uomo sorridente. Anche a differenza di me: se qualcuno mi dice di essersi accompagnato con la maomettana o con l'esotica puttanona io non mi metto a fare discorsi, io lo cancello, faccio già fatica a sopportare le persone intelligenti.

    • Camillo Langone
    • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).