Regionali future
Striscione Lega Giovani: "Dopo il Veneto a noi la Lombardia". Salvini frena: "Pronto a proposte di FdI"
Dopo il voto in Veneto spunta lo striscione dei giovani del Carroccio davanti al Pirellone per chiedere un'amministrazione leghista anche per le prossime regionali lombarde. Il vicepremier leghista getta acqua sul fuoco: "Se Fratelli d'Italia avrà un candidato all'altezza, sarò ben felice di accogliere la loro proposta"
"Il Veneto ha indicato la via, ora alla Lega la Lombardia", recita così lo striscione apparso stanotte davanti al consiglio regionale lombardo. L'azione è stata rivendicata dal movimento giovanile della Lega, in particolare dal coordinatore della Lega Giovani Lombardia Matteo Mauri e dal Coordinatore della Lega Giovani Milano Andrea Poledrelli. In una nota congiunta, i due giovani leghisti affermano che "dopo lo storico risultato ottenuto dalla Lega alle elezioni regionali in Veneto il messaggio è chiaro: anche in Lombardia si continui con un'amministrazione a guida Lega".
Ma il leader del Carroccio, Matteo Salvini, spegne l'entusiasmo: "Se Fratelli d'Italia avrà un candidato all'altezza sarò ben felice di accogliere la loro proposta", aggiungendo che non risponderà più su chi sarà il candidato del centrodestra alle prossime regionali lombarde. Ma i giovani leghisti, già nei scorsi scorsi, avevano posto le basi per sognare. Il deputato e responsabile dei giovani della Lega, Luca Toccolini, subito dopo la vittoria di Alberto Stefani aveva dichiarato che il neo presidente aveva "dimostrato che serietà, concretezza e visione producono risultati. Mi auguro che anche in Lombardia si possa seguire questa strada di crescita e rinnovamento".