Il battibecco

La furia di Conte contro Chiara Appendino: "È stata scorretta". La rosa dei nuovi vice 5s

Carmelo Caruso

Il retroscena sullo scontro nel Movimento 5 stelle, lei era in scadenza, lui dice ai suoi: "Ha fatto uscire la notizia. Non si fa così". Al posto di Appendino ecco i nuovi nomi

Ha perso la pochette e la pazienza. Chiara Appendino lo sfida ma Giuseppe Conte si fidava. L’ex premier legge la notizia, “Appendino, pronta a dimettermi da vice M5s” e il Conte generoso dice ai suoi: “Non sapevo nulla. Non si fa così. Chiara è stata scorretta”. La definisce un’operazione mediatica, anche perché i vice 5s erano  in scadenza e Appendino non ha mai usato la parola “mi dimetto”. Pensa Conte, ma è troppo Conte per dirlo: “La notizia delle dimissioni l’ha fatta uscire lei, ma io l’ho sempre difesa, protetta. Chiara vuole solo avere mani libere. Le cariche erano già state prorogate”. Conte sarà incoronato nuovamente presidente 5s, il movimento che dice Bettini, Conte ha riformato, e ha bisogno di  nuovi vice. Li vuole operativi come Paola Taverna che media con Igor Taruffi del Pd le cariche locali (finisce sempre che vince Taverna). Conclusa l’esperienza di Appendino, Conte intende  scegliere i nuovi visconti da questa rosa: Gianluca Perilli, Ettore Licheri, Vittoria Baldino, Francesco Silvestri. Continua, direbbe Zangrandi, il suo lungo viaggio dal radicalismo al centrismo e viceversa. E’  infuriatello con Nick Fratoianni, detto Nick ‘o bello, che flirta con Elly Schlein e che lo tallona alle regionali. Adesso  deve però  lenire la ferita Appendino perché, come in musica, “ora so, cosa sono io per te”. Una lacrima sul viso. La fortuna? Conte ha sempre la pochette nel tascon.

 

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  • Carmelo Caruso, giornalista a Palermo, Milano, Roma. Ha iniziato a La Repubblica. Oggi lavora al Foglio