Elezioni in Sardegna. Testa a testa fra Todde e Truzzu, ma il centrosinistra è in vantaggio

Redazione

Lo spoglio procede a rilento. La candidata del campo largo è in vantaggio rispetto a quello di centrodestra. Staccato Soru. L'affluenza ha superato il 52 per cento

Oggi si conoscerà il nome del prossimo presidente della Sardegna. Dopo la giornata elettorale conclusa ieri alle 22, è iniziato stamattina alle 7 lo scrutinio delle schede nelle 1.884 sezioni. L'affluenza è stata del 52,4 per cento, in lieve calo rispetto al 53,09 per cento del 2019. Le operazioni di spoglio devono concludersi alle 19, secondo quanto previsto alla legge statutaria elettorale. Quella del presidente regionale è un’elezione diretta a turno unico: vince il candidato che prende più voti tra Paolo Truzzu, Alessandra Todde, Renato Soru e Lucia Chessa


    

Sorpasso di Alessandra Todde, al 45,4, su Paolo Truzzu, fermo al 45,0

Con 1.727 sezioni scrutinate su 1.844, la candidata del campo largo Alessandra Todde supera di pochissimo, con il 45,3 per cento delle preferenze il candidato di centrodestra Paolo Truzzu, che si ferma al 45,1 per cento. Tra i due poco più di 1.700 voti di differenza. Nel centrodestra per ora Fratelli d'Italia è al 14 per cento, Forza Italia al 6,5 per cento e la Lega al 3,8 per cento. La segretaria Dem Elly Schlein e il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte sono saliti sullo stesso volo diretto a Cagliari e partito da Roma. I due leader dell'opposizione sono in Sardegna per seguire le ultime battute dello spoglio elettorale.

    

Truzzu e Todde appaiati al 45,3. Ma nelle città centrosinistra in vantaggio
 

Dopo 1139 (su 1844), i due candidati sono appaiati al 45,3. Tra i due meno di 500 voti di differenza. La candidata del centrosinistra sarebbe però in vantaggio nelle città, in particolare a Sassari e Cagliari, i cui risultati stanno arrivando a rilento, ma potrebbero essere decisivi.



Oltre metà sezioni scrutinate: Truzzu davanti di poco. Sassari e Cagliari potrebbero essere decisive
 

Paolo Truzzu è al 45,6 per cento mentre Alessandra Todde è al 45 quando sono state scrutinate 991 sezioni su 1844. Tra i due meno di 3 mila voti di scarto, secondo quanto riporta il sito della regione Sardegna, dove tuttavia i dati di Cagliari e Sassari – territori in cui Todde è in vantaggio – stanno arrivando con grande lentezza


Anche Schlein va a Cagliari

Anche la segretaria del Pd è in partenza verso Cagliari per seguire le battute finali dello spoglio. La leader dem prenderà lo stesso volo di Giuseppe Conte


L'effetto politico del voto disgiunto in Sardegna e i rapporti nella maggioranza

Comunque vada in Sardegna è già evidente un certo tentativo di logoramento dei rapporti nella maggioranza, evidenziato da certe dichiarazioni mattutine, sull’onda di dati poco attendibili ma dirompenti, e reso visibile dall’effetto politico dell’esercizio sul voto disgiunto, con più voti alle liste di centrodestra rispetto a quelli andati direttamente al candidato Truzzu. Significa che i voti più controllati, dei più fedeli, sono stati usati per mandare un segnale di disaffezione rispetto alla scelta della candidatura. Un facilissimo esperimento di deduzione politica ci porta dalle parti della Lega o, in generale, del gruppo che più si era identificato nell’esperimento dell’uscente Solinas. Il significato di questo giochetto sardo è doppio. Mostra che il centrodestra resta maggioritario nei numeri ma anche che è lacerato sul crinale FdI/Lega. E, a occhio, non basterà un pranzo a Palazzo Chigi tra i leader di questa alleanza di tri-partito per riportare serenità e unità d’azione.

 

 

Conte a Cagliari per seguire la fine dello spoglio: "Risultato straordinario, comunque vada"

"Sono in partenza, comunque vada voglio abbracciare la nostra Alessandra Todde". Così Giuseppe Conte intercettato dall'Ansa, in partenza per Cagliari. "Non erano tanti quelli che immaginavano una sfida così aperta in Sardegna. Si va al fotofinish, il risultato è sul filo di lana e può essere deciso da una manciata di voti. Che si vinca o che si perda, però, sarà stato comunque un risultato straordinario e Alessandra Todde merita l'abbraccio di tutta la nostra comunità per il gran lavoro fatto"



A Sassari Todde è avanti di circa 17 punti 

Nel comune di Sassari, i cui dati sul portale della regione Sardegna risultano non aggiornati, la candidata del centrosinistra Alessandra Todde è avanti con il 53,64 per cento. Truzzu è al 36,2 per cento. Tra i due ci sono oltre 6 mila voti di scarto, quando le sezioni scrutinate sono 100 su 140. Con questi voti i due candidati sarebbe praticamente appaiati. Mentre si attendono aggiornarmenti dalla circoscrizione Cagliari, favorevole a Todde. 



Un terzo delle sezioni scrutinate: avanti Truzzu (47,1 per cento)

Paolo Truzzu è in testa con il 47, 1 per cento, quando sono state scrutinate 615 sezioni su 1844. Todde al 44,2 per cento.  La differenza tra i due principali contendenti è di circa 6 mila voti. 

 

Lo spoglio andrà avanti anche dopo le 19

"Il termine finale delle operazioni di scrutino, fissato entro 12 ore dal loro inizio, deve considerarsi meramente indicativo". Lo comunica la Regione Sardegna con una nota che chiarisce la questione della cosiddetta "tagliola". Nel 2019, infatti, le operazioni si conclusero dopo le 19 e si dovette attendere quasi un mese per la proclamazione ufficiale del presidente e dei consiglieri. Le schede non ancora scrutinate furono sigillate e si dovette attendere un ulteriore passaggio in Corte d'Appello. Questa volta non dovrebbe andare così, lo scrutinio – iniziato alle 7 questa mattina – andrà avanti fino alla fine delle operazioni. 

I risultati dopo 503 sezioni: ora Truzzu è in testa con il 47,1 per cento

Il candidato di centrodestra Paolo Truzzu, quando sono state scrutinate 503 sezioni su 1.844, è in testa con il 47,1 per cento. Alessandra Todde è al 43,9 per cento. Renato Soru ottiene per ora l'8,1 per cento.

Nel quartier generale di Truzzu: "Non ci aspettavamo dati negativi a Cagliari"

Nel quartier generale di Paolo Truzzu, all'hotel Regina Margherita di Cagliari, c'è sopresa per i risultati che stanno emergendo dallo spoglio. Tra i pochi a parlare, intercettato dall'agenzia Nova, c'è Michele Cossa (Riformatori) che dice: "Non ci aspettavamo un dato così negativo a Cagliari", aggiungendo che sul risultato "ha giocato molto anche l'esperienza della giunta regionale precedente". 

Scrutinato il 15 per cento delle sezioni

A sette ore e mezza dall'inizio dello spoglio le sezioni scrutinate sono il 15 per cento del totale (278 su 1.844). La candidata espressione del campo largo, Alessandra Todde, al momento ha 45,6 per cento di voti mentre Paolo Truzzu, candidato di centrodestra, è fermo al 45,5 per cento. 

I risultati dopo 183 sezioni: Testa a testa tra Todde (45,9) e Truzzu (45,2)

La candidata del centrosinistra, Alessandra Todde, è in leggero vantaggio con il 45,9 per cento. Paolo Truzzu in rimonta rispetto ai dati di questa mattina è al 45,2. Renato Soru è staccato, al 7,9 per cento. 
 

Todde in leggero vantaggio, al 45,9 per cento

Alessandra Todde è al 45,9 per cento dopo 91 sezioni scrutinate (su 1844). Si assottiglia il vantaggio su Paolo Truzzu, al 45 per cento.

 

Gasparri (FI): "Truzzu? Tendenza non positiva"

"Con tutte le cautele del caso, la tendenza non mi pare positiva. Il candidato individuato al posto del presidente uscente non ha ribaltato un giudizio non positivo sulla giunta. Noi abbiamo preso una decisione che era molto difficile: Truzzu, sindaco di Cagliari, nella classifica dei sindaci del Sole 24 Ore, non era ai primi posti. Penso che bisognerà riflettere". Lo ha detto il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri, ai microfoni di La7. 

I risultati dopo 54 sezioni: Todde avanti con il 46,3 per cento

Secondo i dati provvisori della regione Sardegna, 54 sezioni su 1844, la candidata del centrosinistra è avanti con il 46,4 per cento. Di poco dietro Paolo Truzzu, del centrodestra, al 44,9 per cento. Soru è all'7,8. Tra le liste, per ora, la più votata è quella del Pd: 19,5 per cento. Segue FdI: 15 per cento.
 

A livello di coalizione, i partiti che sostengono Todde hanno ottenuto al momento il 43,4 per cento. Le liste per Truzzu arrivano al 48,2 per cento. Dati che comparati a quelli per i candidati alla presidenza evidenziano il ricorso al voto disgiunto. 

Todde al 51 per cento a Cagliari, dopo 13 sezioni scrutinate

Alessandra Todde (centrosinistra) mantiene il vantaggio su Paolo Truzzu (centrodestra)  a Cagliari, città di cui l’esponente Fdi è sindaco. La candidata del campo largo è al 51,19 per cento (1.826 preferenze) con Truzzu fermo al 38,83 per cento (1385). Staccatissimo Renato Soru con 313 voti (8,77 per cento), chiude Lucia Chessa con 43 voti (1,21 per cento). Il dato provvisorio arriva dal sito del comune di Cagliari.

A Nuoro avanti Todde

Alessandra Todde (centrosinistra), quando sono state scrutinate 4 sezioni – poco meno del 10 per cento – è in vantaggio con 876 preferenze contro le 502 ottenute per ora Paolo Truzzu (centrodestra). Nuoro è il cpaoluogo in cui si è registrata l'affulenaza più alta, il 60, 1 per cento a fronte di un dato regionale di poco superiore al 52 per cento

La cautela del centrodestra dopo i primi dati: "Le notizie che arrivano non sono delle migliori"

"Le notizie che arrivano dalla Sardegna non sono delle migliori, ma sono dati parziali, quindi bisogna capire se questo trend riguarda solo alcune realtà oppure tutta la regione" Così Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia e vicepresidente vicario dei deputati azzurri. "Queste sono comunque elezioni regionali, con dinamiche particolari, quindi non ci saranno effetti sulla tenuta del governo, la maggioranza è assolutamente solida”.
 

Parlando a Rainews 24, anche Salvatore Deidda – deputato sardo di FdI – ammette che la tendenza per ora non è qualla sperata: "Paghiamo il fatto che forse in 5 anni non abbiamo governato proprio brillantemente", ha detto aggiundo comunque che "la partita si gioca sino all'ultima sezione. Mi aspettavo questo risultato a Cagliari, sapevo che non sarebbe stata una passeggiata".

A Olbia su 5 sezioni avanti Truzzu 

Anche a Olbia le operazioni di scrutinio stanno procedendo a rilento. Alle 11, nelle quattro sezioni scrutinate su un totale di 54, risulta avanti il candidato del centrodestra Paolo Truzzu con 3.600 voti (52,3%) mentre la candidata del campo largo Alessandra Todde conquista 2.900 preferenze (41,9%). Renato Soru si attesta sul 5%, Lucia Chessa allo 0,7%. In alcune sezioni si sta assistendo a un vero e proprio testa a testa tra i candidati Truzzu e Todde, con uno scarto di appena un voto. Ad Arzachena risulta per ora in testa il candidato Paolo Truzzu. 

A Cagliari netto vantaggio per Todde

Con il 10% delle sezioni scrutinate, 17 su 173 a Cagliari città, la candidata del Campo largo Alessandra Todde è in vantaggio con 2909 voti rispetto ai 2006 dell'avversario di centrodestra Paolo Truzzu, fortemente voluto alla guida della coalizione dalla premier Giorgia Meloni. 

Dopo 10 sezioni scrutinate, Todde è avanti

La regione Sardegna ha fornito i primi dati ufficiali che vedono Alessandra Todde in vantaggio. Sono numeri ancora poco indicativi e riguardano soltanto 10 sezioni, lo 0,5% delle 1.844 totali, ma confermano l’andamento registrato in queste prime ore. Nelle 10 sezioni scrutinate Todde è al 53,7 per cento (517 voti), Truzzu al 40,3 (388), Soru al 5 (48) e Chessa all’1 (10). Dal comune di Cagliari segnalano una sezione su 173, un seggio speciale con cinquantina di voti, e il risultato è in linea con gli altri dati: Todde, Truzzu, Soru e Chessa. 

I primi risultati

Procede a rilento lo spoglio delle schede elettorali alle regionali in Sardegna. A tre ore e mezzo dall'avvio delle operazioni, la Regione non ha ancora fornito nessun dato ufficiale. I primissimi risultati arrivano da Cagliari, dove si è completato lo spoglio di due seggi ed è in vantaggio la candidata di centrosinistra Alessandra Todde. 

Seggio 217

Todde 173, Truzzu 96, Soru 31, Chessa 6, Nulle 8, Bianche 3. 

Seggio 112

Todde 243, Truzzu 12, Sìoru 56, Chessa 4, Nulle 3, Bianche 2. 

Intanto Ansa riporta dati non ufficiali condivisi dai partiti con i loro rappresentanti ai seggi. Secondo i dati forniti dal Movimento 5 stelle, la candidata del campo largo a trazione M5s-Pd Alessandra Todde è in vantaggio su Paolo Truzzu del centrodestra in quattro sezioni a Cagliari e una a Porto Torres. Terzo Renato Soru con la Coalizione sarda, ultima Lucia Chessa di Sardigna R-esiste. 

Chi sono i candidati alla presidenza della regione Sardegna

I quattro candidati in lizza per succedere al governatore Christian Solinas sono Paolo Truzzu per il centrodestra, Alessandra Todde per il centrosinistra, Renato Soru con la Coalizione sarda e Lucia Chessa con la lista autonomista Sardigna R-esiste. Qui trovate una scheda con tutto quello che c'è da sapere sui quattro candidati, interviste e commenti. 
 

 

Cosa significa il voto per la politica nazionale 

Il test regionale è interessante per la politica nazionale, spiega sul Foglio il direttore Claudio Cerasa. Meloni deve dimostrare di aver imparato a scegliere i candidati (la Lega ne voleva un altro, l'attuale governatore). Il Pd e il M5s devono dimostrare di poter fare a meno del centro (difficile). Il centro deve dimostrare di esistere (e di non essere alleato involontariamente con la destra).