La comunicazione del leader della lega

Agro-Salvini contro la farina di grilli: se la prende con Masterchef e ruba la scena al ministro Lollobrigida

Nicolò Zambelli

Il ministro delle Infrastrutture sembra aver assunto il ruolo part time di ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare: la Lega ha depositato una proposta che vieta i prodotti a base di insetti nelle scuole, mentre i suoi social sono pieni di selfie con contadini, mucche e trattori

"Farina di grilli il futuro? Non il mio". Lo scrive in un post su Instagram il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, pubblicando un breve spezzone della puntata di Masterchef Italia andata in onda la settimana scorsa. Nel video si vede l'ex conduttore e giudice Joe Bastianich presentare una prova basata sul "cibo del futuro": sotto la cloche compaiono diversi ingredienti, tra cui la farina di grillo. Per ribadire la sua posizione (arcinota) sull'argomento, il leader della Lega ha deciso di postare il breve video. E se i numeri lo premiano (un milione di visualizzazioni), sono meno clementi i commenti: "Il duro lavoro del ministro delle Infrastrutture", "Nulla da fare manco oggi eh Mattè?", gli scrivono gli utenti.

 

 

Sarà che le cronache danno ampio spazio alla protesta dei trattori, o sarà l'aria da campagna elettorale per le europee, ma il leader del Carroccio nell'ultima settimana sembra aver assunto il ruolo di ministro dell'Agricoltura part-time. Oggi, per esempio, ha rilanciato una proposta di legge proprio sulla farina di grillo: la Lega ha infatti depositato una proposta di legge per vietare nelle mense scolastiche i prodotti a base di farina di grilli e insetti. Nell'annunciare la proposta su Twitter, Salvini ha postato la foto di un bambino che mangia degli italianissimi spaghetti: "Altro che grilli o altre schifezze, diamo da mangiare a ragazze e ragazzi i sani prodotti italiani coltivati dai nostri agricoltori e allevatori". Come non citare un riferimento alla protesta del momento: è l'Abc della Bestia.

 

 

Non soddisfatto, tra un post e l'altro in cui racconta il suo lavoro da ministro delle infrastrutture, il vicepremier posta una foto in solidarietà con gli agricoltori in protesta: "A difesa di agricoltori e allevatori. Da sempre", scrive, pubblicando un collage di suoi selfie dov'è ritratto, nell'ordine, insieme a qualche contadino, una mucca, sopra a un trattore e con dei finocchi in mano. Un tempismo non indifferente, visto che nelle stesse ore il (vero) ministro dell'Agricoltura, insieme alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha incontrato a palazzo Chigi la delegazione degli agricoltori per cercare di trovare un compromesso e sedare le proteste (che oggi sono arrivate al Colosseo).

 

 

Prima di questo post, c'è una lunga serie di altri contenuti a sostegno dei manifestanti pubblicati in queste settimane di proteste. Sempre su Instagram, da una settimana a questa parte, il leader della Lega ha scelto di mettere in evidenza un post nel quale compare una sua foto con la scritta "Al fianco degli agricoltori". Una copertura mediatica delle proteste, quella di Salvini, che ha scatenato l'ironia del leader di Azione Carlo Calenda. In un post su Twitter scrive: "Parla di grilli, sale sui trattori, spara idiozie su ogni argomento e strumentalizza ogni fatto di cronaca. C'è solo una cosa che Matteo Salvini non ha mai fatto: lavorare. Fuori dalla politica e dentro la politica. Mai. Da qui alle Europee questo 'circo' ci delizierà ogni giorno con una nuova baracconata". E alle elezioni mancano ancora quattro mesi. 

 

Di più su questi argomenti: