Il retroscena

Meloni in Libano, Giorgetti in Libia, Tajani in Albania: la missione Natale del governo

Simone Canettieri

Il 23 la premier farà gli auguri al contingente Unifil, Crosetto atteso in Polonia e sul fronte Est. Così i ministri si dividono le missioni estere da visitare

Lo scorso anno a sorpresa, dopo due mesi che era premier, si presentò in mimetica in Iraq accompagnata dai ministri Guido Crosetto e Antonio Tajani per visitare il contingente militare italiano al comando della missione Nato. Era il 23 dicembre del 2022. Ad accoglierla a Baghdad si presentò il premier iracheno Mohamed Shia al Sudani.

Quest’anno, invece, Giorgia Meloni dovrebbe presentarsi, se non ci saranno sorprese, in Libano. Sempre il 23 dicembre. Nel paese dei cedri è presente un contingente italiano che fa capo all’Unifil schierato per monitorare il fronte caldissimo del medio oriente: si trova a sud. Ma sempre in Libano c’è anche una missione bilaterale a Beirut dove la premier potrebbe fare tappa e fermarsi per gli auguri di Natale se la situazione dovesse continuare a essere tesa come in questi giorni. Sarà comunque un gesto politico forte, quello della premier, nel solco delle parole dette in questi due giorni in Parlamento alla vigilia del Consiglio europeo: “La posizione del governo italiano sul conflitto in medio oriente è di assoluto equilibrio.  

Noi continuiamo a lavorare per arrivare a una tregua concentrandoci sulla popolazione civile di Gaza, questo ci viene riconosciuto da tutti i Paesi arabi. Stiamo tentando di capire se ci siano le condizioni di sicurezza per allestire un ospedale sul territorio di Gaza”. 


L’operazione “auguri di Natale” ai nostri militari impegnati in missioni all’estero impegnerà anche altri ministri. Il vicepremier Antonio Tajani è atteso nei prossimi giorni in Albania, a Durazzo, dove l’Italia ha un contingente della Guardia di Finanza, in un paese considerato amico anche se ieri ha dato una brutta notizia al governo con lo stop della ratifica, da parte della Corte albanese, all’accordo Meloni-Rama sui migranti. Guido Crosetto, titolare della Difesa, volerà in Polonia, sul fronte Est impegnato a sostenere l’Ucraina alle prese con l’invasione russa. E’ stato arruolato anche il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti: andrà in Libia dove c’è un contingente della Finanza. 
 

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  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.