A montecitorio

Meloni in ritardo alla Camera. Giachetti: "Mai visto in tanti anni". E lei: "Colpa del traffico, non di Gualtieri"

"Trattati come camerieri. Adesso qualche collega della destra dirà che è colpa della sinistra perché c'era traffico", ha ironizzato il deputato di Italia viva. Poi le scuse della premier

Redazione

"Sono in quest'aula da parecchi anni e non era mai capitato nella mia vita". Saranno anche grandi amici, ma Roberto Giachetti proprio non ha gradito il ritardo con cui Giorgia Meloni si è presentata alla Camera per le comunicazioni che precedono il Consiglio europeo del 15-16 dicembre. Colpa del traffico romano, come ha spiegato la stessa premier, per cui la seduta è stata posticipata dalle 9.30 alle 9.50, senza una motivazione ufficiale.

"Trattati un po' da camerieri", ha polemizzato il deputato di Italia viva, sottolineando la sgrammaticatura di un tale comportamento. "Non è normale, non è solo un problema di educazione. È un problema di rapporti istutuzionali", ha sottolineato Giachetti, prima di lasciarsi andare a una battuta: "Lo so, adesso probabilmente si alza qualche collega della destra e dice che è colpa della sinistra perché c'era traffico. Voi siete capaci di tutto".

"Mi scuso con Giachetti e con l'Aula per il ritardo, per un motivo di traffico che non avevo previsto. Non ho detto che è colpa di Gualtieri ma del traffico". ha risposto poi la premier Meloni una volta presa la parola, all'inizio del suo intervento. 
 

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