verso il cdm

Dal 15 ottobre obbligo di green pass al lavoro

Sanzioni per chi elude l'obbligo, sospesi gli stipendi dopo cinque giorni senza certificazione verde. Alle 16 il Consiglio dei ministri 

Alla fine in cabina di regia s'è trovata l'intesa: dal 15 ottobre il certificato verde sarà obbligatorio sui luoghi di lavoro sia pubblici sia privati, mentre i tamponi non saranno gratuiti ma calmierati fino al 31 dicembre. Dopo un confronto con le regioni, l'impianto generale del decreto arriverà alle 16 in Consiglio dei ministri. L'orientamento è quello di sospendere i lavoratori sprovvisti di green pass dopo cinque giorni, congelando quindi lo stipendio. Dovrebbero essere introdotte sanzioni per chi invece tenterà di entrare al lavoro senza la certificazione verde, eludendo i controlli. 

Come anticipato, il governo ha respinto la richiesta dei sindacati di abbattere i costi dei tamponi, cercando un compromesso. Così, fino alla durata dello stato di emergenza fissato al 31 dicembre, i test costeranno 8 euro sotto i 18 anni, a 15 euro per tutti gli altri. A garantire che questi prezzi siano applicati ci sarà una norma nel decreto che introduce l'obbligo per le farmacie di adeguarsi a quanto stabilito dal governo. 

 

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