Enrico Michetti, candidato sindaco di Roma per il centrodestra (Ansa)

verso le amministrative

Roma, sondaggio BidiMedia: Michetti 28,5%, Gualtieri 27, Raggi 21,4, Calenda 14,9

Ruggiero Montenegro

Secondo la rilevazione è avanti il candidato di centrodestra, subito dietro quello di centrosinistra che verrà indicato dalle primarie di domenica. Terza la sindaca grillina. Al quarto posto (e in doppia cifra) il leader di Azione

L'unica certezza a Roma è l'incertezza, con tutti i candidati molto distanti da quel 50 per cento più uno che consente l'elezione senza passare dal ballottaggio. La novità invece è che Enrico Michetti è il primo nelle intenzioni di voto dei romani, in leggero vantaggio sul candidato del centrosinistra che con tutta probabilità sarà Roberto Gualtieri.

 

A rivelarlo è un sondaggio BiDiMedia, uno dei primi da quando il centrodestra ha annunciato la candidatura di Michetti, in ticket con Simonetta Matone: il 28,5 per cento dei romani si dice pronto a votarlo mentre un altro 27 per cento sceglierà il candidato vincitore delle primarie Pd di domenica prossima (dunque salvo sorprese Roberto Gualtieri). Leggermente più staccata la sindaca uscente Virginia Raggi, la stima per la grillina si ferma al 21,4 per cento. L'onnipresente Carlo Calenda, il primo a partire con la campagna elettorale e attivissimo tra periferie romane e dirette social, è al 14,9 per cento. Gli altri candidati non superano la soglia del 2 per cento, mentre più siginificativa è la componente degli indecisi: 1 su 4 non sa ancora come si comporterà alle urne in autunno.

 

Leggermente diverse sono le indicazioni che arrivano prendendo in considerazione le intenzioni di voto rispetto ai partiti, e mostrano un sostanziale equilibrio tra M5s, Pd e Fratelli d'Italia. La rilevazione, che ha coinvolto un campione di circa 4000 intervistati, vede il Movimento come prima forza politica della Capitale con il 19,2 per cento dei consensi, seguita dal partito di Giorgia Meloni, al 19 per cento, e dai Dem al 18,4, che proveranno a sfruttare nelle prossimi giorni l'effetto primarie. Azione è la prima scelta per 7 romani ogni 100.

 

Allargando lo sguardo alle coalizioni però, è il centrodestra, con il 30,5 per cento dei consensi, la forza più consistente, sommando alle preferenze per Fdì, il 7,5 percento della Lega e il 4 per cento di Forza Italia. Il centrosinistra a guida Pd, che comprende Articolo 1- Sinistra italiana, Liberare Roma, Demos, Possibile, Europa verde e Volt, segue subito dopo, staccata di oltre un punto percentuale: siamo al 29,2 per cento. Infine, la Coalizione liberale a sostegno di Calenda si attesta al 12,3 per cento, oltre al 7 per cento di Azione, il 3,1 per cento degli intervistati voterà Italia viva e il 2,2 Più Europa – Radicali.