La lectio magistralis
Bentornato, prof.
Le parole, il clima, il dialogo, i messaggi e i vecchi alleati. A tu per tu con il nuovo Conte
Gli dicono tutti bentornato – il sindaco, il presidente di regione, il rettore – ma sanno che l’avventura politica di Giuseppe Conte non è ancora finita, forse si decide a Bibbona grazie anche alla spinta dell’ex partito di Bibbiano, quel Pd che ancora non ha esaurito le speranze sul Conte federatore o quantomeno ispiratore di un rinnovato M5s. Scambio di messaggi con Dario Nardella (Conte non ce l’ha fatta a palesarsi in Palazzo Vecchio, sarà per la prossima volta), che poi lo saluta anche con un tweet. “Dopo l’onorevole servizio al paese in uno dei momenti più difficili della storia italiana, siamo felici che Giuseppe Conte torni a insegnare nella prestigiosa Università della nostra città. Bentornato a Firenze!”, dice il sindaco Nardella. Tweet con foto invece di Eugenio Giani, che gli stringe la mano, sembra di adesso ma è d’archivio.
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- David Allegranti @davidallegranti
David Allegranti, fiorentino, 1984. Al Foglio si occupa di politica. In redazione dal 2016. È diventato giornalista professionista al Corriere Fiorentino. Ha scritto per Vanity Fair e per Panorama. Ha lavorato in tv, a Gazebo (RaiTre) e La Gabbia (La7). Ha scritto cinque libri: Matteo Renzi, il rottamatore del Pd (2011, Vallecchi), The Boy (2014, Marsilio), Siena Brucia (2015, Laterza), Matteo Le Pen (2016, Fandango), Come si diventa leghisti (2019, Utet). Interista. Premio Ghinetti giovani 2012. Nel 2020 ha vinto il premio Biagio Agnes categoria Under 40. Su Twitter è @davidallegranti.