De Luca rompe il tabù: "È ora di un lockdown totale"

Redazione

Secondo il governatore della Campania "i dati attuali sul contagio rendono inefficace ogni tipo di provvedimento parziale". Ma per il premier Conte introdurre limitazioni su tutto il territorio nazionale è un'opzione da escludere

Come ha già fatto con la chiusura delle scuole, quando è stato il primo governatore a muoversi dopo l'aumento repentino dei contagi, Vincenzo De Luca ha chiesto al governo di intervenire con più decisione, prendendo in seria considerazione un lockdown generalizzato. "I dati attuali sul contagio rendono inefficace ogni tipo di provvedimento parziale. È necessario chiudere tutto, fatte salve le categorie che producono e movimentano beni essenziali (industria, agricoltura, edilizia, agro-alimentare, trasporti)", ha spiegato il presidente della regione Campania. 

 

Secondo De Luca la priorità immediata dovrebbe essere "bloccare la mobilità tra regioni e intercomunale. Non si vede francamente quale efficacia possano avere in questo contesto misure limitate". Ha anche fatto intuire che in Campania ci si starebbe preparando a questo tipo di scenario: divieto assoluto di muoversi tra un comune e l'altro se non per motivi di stretta necessità. Non è detto, a questo punto, che la pressione esercitata da De Luca non sortisca lo stesso effetto del precedente scuola: e cioè farsi seguire a ruota da altri presidenti di regione. 

 

 

In ogni, caso il premier Conte, che solo ieri aveva detto alla Camera di non escludere nuove strette, come l'ipotesi di un nuovo dpcm alla vigilia di Halloween, ma di voler a tutti costi evitare un nuovo lockdown generalizzato – che avrebbe costi sociali ed economici molto pesanti –, intervenendo questa mattina al Festival del Lavoro ha detto che "siamo ancora dentro la pandemia, dobbiamo tenere l’attenzione altissima. Forti dell’esperienza della scorsa primavera, dobbiamo contenere il contagio puntando a evitare l’arresto dell’attività produttiva e lavorativa, come pure la chiusura delle scuole e degli uffici pubblici". Ma ha anche aggiunto che uno degli obiettivi del governo è "scongiurare un secondo lockdown generalizzato". Dal fronte dei governatori arriva un primo dubbio a incrinare questa certezza.

Di più su questi argomenti: