Zingaretti a Casal Bruciato accolto da “Bella ciao”

Il segretario nel quartiere romano per la riapertura del circolo del Pd. Nessuna contestazione da parte della destra, ma i militanti di sinistra lo incalzano: bisogna riaprire le sezioni e riportarci dentro la gente

Francesco Cocco

Il problema dell'assegnazione delle case non è mancato nella visita che il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, ha fatto a Casal Bruciato. Quartiere di Roma diventato famoso per le manifestazioni contro i rom. L'occasione è stata la riapertura del citcolo del Pd. In molti si aspettavano contestazioni organizzate, magari da CasaPound, invece Zingaretti ha trovato ad accoglierlo i militanti storici della sinistra. Come il Compagno Pippo, un arzillo signore non proprio di primo pelo, che dal suo appartamento proprio di fronte al circolo ha diffuso a tutto volume "Bella ciao" e "Bandiera rossa" e al megafono ha urlato che bisogna riaprire le sezioni e riportarci dentro la gente. Più o meno il punto di vista di molte delle persone che hanno affollato la nuova sede. Tra loro anche una ragazza che si è avvicinata al segretario del Pd e gli ha raccontato la propria situazione (accanto a lei una signora che non ha mancato di far notare il diverso trattamento riservato ai rom). Zingaretti l'ha rassicurata e ha rassicurato tutti i presenti: da oggi il Pd torna nelle periferie.

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