La Corte costituzionale

Referendum, istanza del Codacons: camera di consiglio straordinaria della Consulta

Redazione

La Corte costituzionale deve valutare l'ammissibilità del conflitto di attribuzione. Secondo il Codacons, il quesito viola la libertà di voto

La Corte costituzionale ha convocato una camera di consiglio straordinaria per esaminare un'istanza del Codacons sul referendum. Ne dà notizia l'Ansa. Il Codacons ha chiesto nello specifico di sollevare un conflitto d'attribuzione tra l'ufficio centrale per il referendum presso la Cassazione e i cittadini elettori rappresentati dal Codacons stesso. La Consulta deve ora verificare d'urgenza se il conflitto è ammissibile o meno.

L'associazione a difesa dei consumatori, in sostanza, ritiene che la formulazione del quesito referendario violi la libertà di voto dell'elettore. La prima cosa da valutare in camera di consiglio è se i soggetti chiamati in causa siano titolati a essere parte in un conflitto: solo in questo caso la corte potrà ritenerlo ammissibile, passando poi all'esame di merito. In caso contrario sarà dichiarata l'inammissibilità del conflitto e l'istanza sarà chiusa.

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