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innamorato fisso

L'ultima moda a Milano è il "lucchetto bovino". Scoprite di che si tratta

Maurizio Milani

Nel mondo moderno, sempre più mariti o fidanzati viaggiano per lavoro. Come fai a fidarti? Ecco allora l’esigenza di un oggetto di contenimento da installare

A Milano esiste un negozio di lucchetti bovini, l’unico sul pianeta. Forse a Shanghai, hanno aperto ieri. Di che cosa si tratta? Nel mondo moderno, sempre più mariti o fidanzati viaggiano per lavoro. Come fai a fidarti? Magari un’avventura con un’altra donna? Ecco allora l’esigenza di un oggetto di contenimento da installare sul membro del partner. Appunto chiamato lucchetto bovino (o del bove). Alcuni contratti prematrimoniali lo prevedono già. Ne esistono diversi modelli anche tempestati di gioielli o strass. C’è quello base dal costo di 31 euro in cuoio che può essere facilmente tagliato per eludere la sorveglianza, ma poi come torni a casa? Ne compri uno uguale? Ma non scherziamo. Il numero di serie è diverso. Va molto il “bovinetto” (così chiamato nei bar) di un ferramenta arabo che li esporta appunto a Milano. Su Amazon non lo trovi. A volte tra colleghi si parla: “Hai su il lucchetto bovino?”. “Sì, e tu?”. “Anch’io, in pratica mia moglie non me lo toglie mai, che sia in città o in trasferta”. “Si vede che ti stima molto!”. “Infatti! Non vorrei avesse perso la combinazione dell’apertura e non vuole dirmelo per non farmi impazzire d’amore”. “Non penso! Però può essere”. Riportiamo un episodio recente. Paolo a Monica: “Amore, vorrei che tu mettessi il lucchetto del bove”. “Ma non mi sembra il caso, è una misura medievale”. “Insisto! E’ una prova d’amore esclusivo per te”. “Ma non sono come alcune mie amiche che lo impongono al maschio”. “Infatti è una mia libera scelta”. “Non sono convinta. Anzi ti lascio, pirla!”.

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  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.