
Chi è Chris Hipkins, il nuovo premier neozelandese
Ritratto dell’uomo che deve rassettare il Labour dopo le dimissioni di Jacinda Ardern
Milano. In tre giorni, il Labour neozelandese ha trovato un nuovo leader che da domani sarà anche il nuovo primo ministro del paese al posto di Jacinda Ardern, che si è dimessa all’improvviso la settimana scorsa. E’ stato nominato Chris “Chippy” Hipkins, che era anche l’unico candidato, quarantaquattro anni, amante delle salsicce, due figli piccoli, una moglie da cui si è amichevolmente (così dice) separato un anno fa, ministro dell’Istruzione con delega sulla gestione della pandemia e in generale sulla gestione dei guai: lo chiamano “troubleshooter”, oltre a sottolineare che è un tipo brusco e affilato. Prendendo precipitosamente la guida del Labour, Hipkins ha puntato sulla continuità, riservando parole elogiative alla Ardern (sono entrati in politica insieme) e ignorando i borbottii interni al partito che hanno accompagnato la sua uscita di scena.
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- Paola Peduzzi
Scrive di politica estera, in particolare di politica europea, inglese e americana. Tiene sul Foglio una rubrica, “Cosmopolitics”, che è un esperimento: raccontare la geopolitica come se fosse una storia d'amore - corteggiamenti e separazioni, confessioni e segreti, guerra e pace. Di recente la storia d'amore di cui si è occupata con cadenza settimanale è quella con l'Europa, con la newsletter e la rubrica “EuPorn – Il lato sexy dell'Europa”. Sposata, ha due figli, Anita e Ferrante. @paolapeduzzi