![](https://img-prod.ilfoglio.it/2022/03/14/194713634-f41a058b-8c1c-46cb-8fa8-d8081558c060.jpg)
Foto LaPresse / Francois Mori
EDITORIALI
L'impatto serio sull'economia
Approvate altre sanzioni europee. Serve prepararsi all’embargo energetico
I ministri delle Finanze dell’Eurogruppo oggi hanno inviato un messaggio rassicurante di fronte alla guerra di Vladimir Putin in Ucraina. “I fondamentali dell’area euro sono solidi”, anche se l’incertezza è aumentata “in modo significativo”, ha detto l’Eurogruppo in una dichiarazione. La politica fiscale rimarrà “agile e flessibile”. Ci saranno aiuti per cittadini e imprese, in particolare per alleggerire la bolletta. Ma nel 2023 la politica fiscale nel complesso dell’area euro deve passare da espansiva a neutrale. Anche se in maggio la Commissione potrebbe fare marcia indietro sulla riattivazione delle regole del Patto di stabilità, la raccomandazione per i paesi ad alto debito è di “iniziare un graduale aggiustamento fiscale”.
Insomma, niente panico: secondo l’Eurogruppo, sanzioni e controsanzioni, impennata dei prezzi dell’energia e inflazione sono gestibili. Il commissario all’Economia, Paolo Gentiloni, è meno ottimista: l’impatto della guerra “sarà serio”, le previsioni di crescita al 4 per cento “non sono più realistiche” e il rischio di stagflazione va evitato reagendo “in modo forte insieme”. Gentiloni ha ragione a essere preoccupato. Il problema non sono le sanzioni adottate finora dall’Ue – oggi è stato approvato il quarto pacchetto con il divieto di esportazione dei beni di lusso e di importazione parziale di acciaio e dell’alluminio – ma quelle che l’Ue sarà chiamata ad adottare nelle prossime settimane. I bombardamenti sempre più intensi, le città affamate come Mariupol e il numero crescente di vittime civili – novanta bambini – a un certo punto obbligheranno l’Ue a decidere se imporre un embargo sulle importazioni di petrolio, gas e carbone. Il presidente dell’Eurogruppo, Pascal Donohoe, ha detto che qualsiasi decisione sull’energia “deve proteggere i nostri stessi interessi”. Ma in una guerra che l’Ue può combattere solo a colpi di sanzioni, privarsi dell’embargo energetico significa disarmarsi e continuare a finanziare la guerra di Putin.
![](https://img-prod.ilfoglio.it/2024/07/25/175953222-898c94c3-fd96-4408-b13e-8202475c5abf.jpg)
L'exception française
I luoghi e i numeri euforici di Parigi nella giornata d'apertura delle Olimpiadi
![](https://img-prod.ilfoglio.it/2024/07/25/180608464-ca778cd4-2f1a-4c61-8dac-5ccc23e0899b.jpg)
L'asse dei violenti
Assad a Mosca da Putin si fa dettare le ultime richieste russe
![](https://img-prod.ilfoglio.it/2024/07/25/170608460-35fa1ef2-152c-4926-982f-48747eb10b64.jpg)