Il Venezuela toglie ancora zeri al bolívar

Maurizio Stefanini

Il governo di Maduro cerca di porre rimedio a un'inflazione proiettata al 1.600 all'anno con la terza riconversione monetaria dai tempi di Chávez. Al nome della moneta ha aggiunto l'aggettivo digital, riconoscimento del fatto che i venezuelani ormai usano la loro valuta soltanto per transazioni online

In Venezuela una riconversione monetaria ha tolto sei zeri al bolívar, che cambia anche nome: da bolívar a bolívar digital. Una misura decisa dal governo di Maduro per porre rimedio a una inflazione proiettata oltre al 1.600 per cento all’anno, e in base alla quale un milione di pesos diventa uno. E' la terza riconversione dal tempo di Hugo Chávez, che tolse tre zeri - decisione presa il 6 marzo 2007 e in vigore dal primo gennaio 2008, assieme al nuovo nome di bolívar fuerte. Tragica presa in giro quel “forte", quando l’inflazione riprese a galoppare. Dal 20 agosto 2018 scattò dunque una nuova riconversione, con il taglio di altri cinque zeri, e la nuova denominazione di bolívar soberano, tornata poi dal 15 febbraio 2019 semplicemente bolívar.

 

Venezuela, il governo cerca di porre rimedio all'inflazione

 

In tutto sono stati tolti quattordici zeri in 14 anni: uno all’anno. Un bolívar digitale del primo ottobre 2021 vale dunque quanto un milione di bolívar del 30 settembre 2021, 100 miliardi di bolívar  “forti” del 19 agosto 2018 e 100.000 miliardi di bolivar del 31 dicembre 2007. Quanto fa al cambio? Alla partenza: 2,06 euro, o 2,39 dollari. Che ci si compra? Lo scorso maggio il governo ha aumentato il salario minimo del 177,78 per cento, a 10 milioni di bolívar, che così diventano 10. Insomma, 20 euro al mese, o 24 dollari. A proposito del famoso indice Big Mac dell’Economist - quel piatto in Venezuela a inizio settembre costava 30 milioni di bolívar. Diventano 30 bolívar, ma comunque tre salari minimi. Nulla da stupirsi se la Encuesta Nacional de Condiciones de Vida 2021 della Universidad Católica Andrés Bello ha appena stimato che il 76,6 per cento delle famiglie venezuelane si trova nella situazione di povertà estrema per cui le loro entrate non bastano a coprire le necessità alimentari minime, e il 94,5 per cento è in condizioni di povertà.

 

L'ultima denominazione di bolívar digitale riconosce comunque che ormai, la moneta nazionale viene utilizzata dai venezuelani solo per transazioni on line: a parte i bambini, che con le banconote ci giocano. Il 70 per cento delle transazioni si fanno i dollari, e nelle zone di confine con la Colombia si usa molto anche il peso colombiano.

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