
Il luogo dell'esplosione davanti alla caserma della polizia di Zliten
Un attentato in Libia uccide decine di reclute della polizia
In Libia, un camion-bomba ha ucciso almeno 50 reclute della polizia, ferendone oltre un centinaio, nel centro di addestramento della polizia di a Zliten. La struttura di al Jahfal si trova qualche decina di chilometri a est di Tripoli. Secondo le prime agenzie, il bilancio dei morti e dei feriti è in via di aggiornamento. L'attacco è avvenuto proprio mentre centinaia di reclute si trovavano all'aperto, durante l'addestramento.
Finora l'attentato non è stato rivendicato da nessuno ma i sospetti cadono sullo Stato islamico che è operativo in quell'area. Il Rappresentante speciale delle Nazioni Unite in Libia, Martin Kobler, ha spiegato che si tratta di un attentato suicida. Nel frattempo, le autorità hanno dichiarato lo stato d'allerta, in modo da permettere alle centinaia di feriti di essere soccorsi anche dagli ospedali di Tripoli e Misurata.


bruxelles
L'Ue propone di reintrodurre i dazi a Israele, ma von der Leyen sa che non c'è la maggioranza
“Non vogliamo punire Israele o i cittadini israeliani, ma fare pressione sul governo israeliano affinché cambi strada a Gaza”, ha detto l’Alto rappresentante, Kaja Kallas. Eppure la proposta della presidente della Commissione di sospendere la parte commerciale dell’accordo Ue-Israele appare come un atto simbolico di opportunismo politico. Che rischia di essere insabbiato a causa del veto di uno o più governi
